Eunics: uno sciopero “per”

 

Il 18 ottobre p.v. si sciopera, è un momento importante, non è mai facile per le organizzazioni sindacali chiamare i lavoratori a scioperare. Se lo facciamo, è perché riteniamo che ad oggi sia l’unica strada per smetterla con questi comportamenti da parte dell’azienda ed aprire un serio e trasparente confronto su temi che riteniamo fondamentali.

Quindi scioperiamo per:

-     avere finalmente la possibilità di valutare un piano industriale che faccia capire quali sono le strategie aziendali, le attività e quali gli investimenti a sostegno del piano. Solo così sarà possibile capire le prospettive dei lavoratori in termini occupazionali, professionali e retributivi;

-     per fugare tutti i dubbi di prospettiva rispetto ad una società che continua a crescere non per piani di sviluppo ma incorporando, acquisendo e affittando aziende in estrema difficoltà;

-     per capire perché si perdono importantissime commesse in termini di volume e qualità di contenuto tecnologico/professionale, per acquisirne altre di valore più basso. Per invertire questa tendenza;

-     per tenere il CCNL metalmeccanico, perché temiamo che anche il cambio contratto rientri in una logica “AL RIBASSO” dell’azienda (orario di lavoro, minimi retributivi, inquadramento, ferie, permessi etc.);

Per tutto questo scioperiamo e non “CONTRO”, convinti che un’azienda che non si confronta correttamente con i lavoratori e i suoi rappresentanti o ha “perso la bussola” o ha un progetto che non può presentare, o non ha nessun progetto (e tanta parte della nostra informatica nel paese è stata dismessa così).

Per questo non possiamo stare fermi ad aspettare gli eventi, in un caso o nell’altro.

Per questo chiediamo l’intervento della Presidenza del Consiglio, con queste finalità e con queste convinzioni, affinché si diano prospettive e quadri certi ai lavoratori. Risposte che non siano il “CI PENSO IO” di qualcuno ma la discussione ed il confronto serio ed autorevole in una sede istituzionale dove non è possibile eludere, svicolare, forzare.

 

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI

 

Roma, 16 ottobre 2007