Eunics rifiuta il coordinamento sindacale Mercoledì 10 gennaio 2007, in mattinata era
stato convocato a Milano il Coordinamento sindacale Eunics in
preparazione del previsto incontro con Doveva anche essere l’occasione per riprendere corrette relazioni sindacali e confrontarsi su adeguate soluzioni ai molteplici problemi aperti che continuano a provocare inutili disagi ai lavoratori. Volevamo interrompere quella politica aziendale che nei fatti continua ad escludere il ruolo del Sindacato eludendo il confronto attraverso discutibili “planning” e assemblee fatte direttamente dall’Amministratore Delegato con i lavoratori anche su temi sindacali. Come previsto dall’accordo che regola il
funzionamento del coordinamento, le RSU, dei vari territori che ne fanno
parte, hanno inoltrato la specifica richiesta di trasferta per poter
partecipare alle riunioni di Milano.
Pertanto, le previste riunioni, non essendo presente fisicamente il Coordinamento non si sono potute tenere. Con questo grave comportamento assunto da EUNICS è stato impedita la regolare attività sindacale. Quanto successo è un ulteriore atto che mira a delegittimare la rappresentanza dei lavoratori e del Sindacato complessivamente. La gravità di questo avvenuto è tale che Fim, Fiom, Uilm, daranno immediato mandato ai legali per verificare i presupposti di una denuncia a Eunics per attività antisindacale. NO ALLE DECISIONI UNILATERALI E ANTISINDACALI ESIGIAMO un CONFRONTO SERIO e di MERITO, il RISPETTO DEI LAVORATORI, il RISPETTO degli ACCORDI e del SINDACATO Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 10 gennaio 2007 |