Ericsson Marconi: gravissima decisione del gruppo: le attività di ricerca e sviluppo per le telecomunicazioni di Roma spostate all’estero.

 

Più di 300 lavoratori e lavoratrici della ricerca e sviluppo, presenti sul sito, Marconi di Roma rischiano il posto di lavoro.

Fim, Fiom, Uilm nazionali considerando gravissima tale decisione aziendale ritengono necessario mettere in campo tutte le iniziative perché l’Azienda riconsideri questa scelta che punta a impoverire ulteriormente il nostro paese di attività altamente qualificate. Anche se tutti gli indicatori di qualità, di efficienza e di professionalità danno risultati eccellenti, per motivi ancora da chiarire, l’Azienda decide di togliere un’attività fondamentale, legata ad uno dei suoi prodotti di punta: la centrale telefonica, venduta in oltre 114 paesi nel mondo.

Il 17 marzo le lavoratrici e i lavoratori di Roma insieme a Fim, Fiom, Uilm e Cgil, Cisl e Uil saranno in sciopero con presidio davanti alla sede Ericsson di Roma.

Fim, Fiom, Uilm nazionali convocano per il 20 marzo il Coordinamento nazionale del Gruppo Ericsson Marconi per decidere le iniziative di mobilitazione del Gruppo contro le inaccettabili scelte che l’Azienda si accinge a fare.

Fim, Fiom, Uilm nazionali hanno inoltre richiesto un incontro urgente all’Azienda.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 14 marzo 2008