Engineering: comunicato sindacale


Il 14 Luglio 2010 si è tenuto un incontro tra FIM FIOM UILM Nazionali, Coordinamento Nazionale RSU e Direzione Aziendale di Engineering Ing. Inf., per una verifica sul Contratto Integrativo del 28 Luglio 2009.

Relativamente al Premio di Risultato, l’Azienda ha comunicato che il bilancio consolidato del 2009 ha ratificato l’EBITDA pari a 93,6 mln di Euro, cioè il 99,57% dell’obiettivo fissato a 94 mln. Di conseguenza, l’importo del PdR 2009 risulta essere di 796,60 Euro lordi, di cui 350,00 già erogati in anticipo a Settembre 2009, e 446,60 in pagamento a saldo a Luglio 2010, mese in cui è in pagamento anche l’anticipo del PdR 2010, pari a 350,00 Euro lordi.

L’Azienda ha smentito che possa esistere alcun nesso tra eventuali riduzioni dell’entità di premi individuali una-tantum assegnati nel corso del 2010, e l’erogazione del PdR, per cui ogni dichiarazione o comunicazione in tal senso, rilasciata da responsabili e/o capi progetto, non rispecchia affatto la posizione ufficiale dell’Azienda; tali eventuali riduzioni sono da ascrivere esclusivamente a scelte autonome dei responsabili, fatte in base a valutazioni relative all’andamento dei progetti e delle commesse, e non sono collegabili all’istituzione del PdR. Dire ad un Lavoratore che nel 2010 riceverà un premio individuale una-tantum inferiore a quello ricevuto nel 2009 perché nel 2010 ha ricevuto anche il PdR è una affermazione scorretta, da cui l’Azienda ha dichiarato di dissociarsi.

Allo stesso modo, l’Azienda ha smentito che il recente aggiornamento apportato alla normativa riguardante le trasferte, con l’introduzione del concetto di “sede abituale di lavoro”, possa in alcun modo aver portato a modificare la definizione e/o la gestione delle trasferte; eventuali variazioni di prassi, più o meno in deroga a detta normativa, più o meno consolidate nell’ambito di alcuni progetti, commesse o situazioni particolari, non sono collegate né collegabili al suddetto aggiornamento, ma, anche in questo caso, sono da attribuire a decisioni prese in totale autonomia dai singoli responsabili e/o capi progetto in base a proprie valutazioni.

L’Azienda ha poi fornito – su nostra richiesta – i dati di adesione al Fondo di Solidarietà, istituito con l’accordo di gruppo del 2009; che ha visto un’alta adesione dei lavoratori anche se circa 400 hanno dichiarato di non essere interessati.

Al termine dell’incontro, la delegazione sindacale ha poi chiesto all’Azienda di ripristinare immediatamente le modalità e le quantità di pagamento del Premio di Risultato – previsto da uno specifico accordo – per i lavoratori ex dipendenti Caridata.

Fim Fiom Uilm Nazionali

Coordinamento Nazionale Rsu


 

Roma, 16 Luglio 2010