Engineering Ingegneria Informatica:  parziale e insufficiente la soluzione data dall’azienda sul tema degli assorbimenti; riavviato il confronto sull’integrativo aziendale

Si è svolto nella giornata di lunedì 21 aprile 2008 presso l’Unione degli Industriali di Roma l’incontro richiesto da Fim, Fiom, Uilm nazionale per riprendere il negoziato sulla piattaforma integrativa. 

Il primo punto che è stato affrontato è la questione degli assorbimenti dai superminimi individuali degli aumenti contrattuali. L’azienda ha comunicato al sindacato e alle Rsu la sua decisione: gli aumenti contrattuali verranno dati, ovviamente, a tutti coloro che hanno superminimi individuali NON assorbibili e non dati come anticipi di futuri aumenti contrattuali; inoltre per coloro che hanno una retribuzione annua lorda fino a 20.000 euro verranno date tutte e tre le trances contrattuali a partire dal 1 gennaio 2008; a coloro che hanno una retribuzione annua  lorda tra 20.000 e 22.000 euro verranno erogate dal 1 gennaio 2008 le prime due trances (gennaio 08 e gennaio 09); per coloro che hanno una retribuzione annua  lorda oltre 22.000 euro e fino a 24.000 euro verrà riconosciuta solo la prima trance. Tali importi saranno erogati con la retribuzione di aprile, con i relativi arretrati da gennaio 2008.

Fim, Fiom, Uilm nazionali e le Rsu , preso atto che la stessa azienda, per la prima volta, riconosce l’esistenza del problema dell’assorbibilità degli aumenti contrattuali, hanno ribadito che l’aumento contrattuale avrebbe dovuto interessare tutti i lavoratori e le lavoratrici e che almeno una parte dello stesso doveva essere applicata anche a coloro che hanno superminimi o retribuzione annua lorda elevata.

Engineering si è dichiarata indisponibile a prendere in considerazione la proposta sindacale, preferendo continuare nella logica di decidere unilateralmente.

Le Organizzazioni Sindacali hanno ribadito di non ritenere chiusa la vicenda assorbimenti, che rimane, quindi, uno dei punti importanti del negoziato sulla piattaforma integrativa.

Si è poi riavviato il confronto sugli altri capitoli della piattaforma integrativa, con particolare riferimento a incrementi salariali, straordinari e orario di lavoro, fondo integrativo sanitario, trasferte, mercato del lavoro, miglioramenti normativi ecc.

A differenza dei precedenti incontri si è registrata finalmente una certa disponibilità dell’azienda a entrare nel merito delle nostre richieste, disponibilità che andrà concretamente verificata nel prossimo incontro previsto per la metà di maggio.

Fim, Fiom, Uilm hanno ribadito la necessità che il negoziato si possa chiudere in tempi brevi al fine di dare finalmente risposte concrete alle richieste dei lavoratori e delle lavoratrici.

Fim, Fiom, Uilm nazionali 

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