Trattativa Engineering: per loro la torta, per i lavoratori e le lavoratrici le briciole 

 

Il 3 maggio si è svolto il previsto incontro con la Direzione Engineering sulla piattaforma integrativa. Incontro che è avvenuto a valle dei confortanti dati, resi pubblici dalla stessa azienda, relativi al bilancio 2006, che evidenziano una significativa crescita sia dei ricavi sia degli utili aziendali.

L’incontro precedente si era concluso con la richiesta fatta dal sindacato all’azienda di modificare le posizioni di chiusura dalla stessa espresse su numerosi punti della piattaforma.

E questa era l’aspettativa con la quale il sindacato e le Rsu si sono presentate al tavolo negoziale; aspettative andate deluse!

Infatti l’azienda ha riconfermato totalmente le chiusure registrate negli incontri precedenti su punti qualificanti della piattaforma, quali: clausola di non assorbilità dai superminimi degli aumenti contrattuali, riconoscimento e pagamento degli straordinari, trasferte, sedi disagiate, aumento ticket restaurant, fondo sanitario, lavoro atipico e consulenze ecc.

Sul premio di risultato l’azienda ha ribadito la propria impostazione di legare il premio alla sola redditività, dichiarandosi non disponibile ad accogliere la richiesta sindacale di introdurre un secondo indicatore di produttività maggiormente controllabile e ha respinto la richiesta di una parte strutturale sostanzialmente certa.

L’azienda, nonostante le dichiarazioni iniziali di disponibilità al confronto,  nei fatti cerca di imporre la propria impostazione negando, in questo modo, il negoziato sulla piattaforma.

È evidente che al punto in cui si è giunti è necessario far cambiare idea all’azienda con adeguate iniziative di mobilitazione!

A tal fine il Coordinamento Rsu e Fim, Fiom e Uilm nazionali indicono

assemblee in tutti i luoghi di lavoro e

proclamano un pacchetto di 8 ore di sciopero da effettuarsi entro il 25 maggio, utilizzando 4 ore di queste il 16 maggio per una giornata di lotta di tutto il gruppo.

 

Lavoratrici, lavoratori

la riuscita delle iniziative di lotta a sostegno delle nostre ragioni sarà determinante per portare l’azienda su posizioni di reale disponibilità al confronto e per favorire una positiva ripresa del negoziato.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Coordinamento Rsu Engineering

Roma, 4 maggio 2007