Incontro con il responsabile della BU HP ES
Il 17 Novembre si è tenuto a Roma l’incontro delle Organizzazioni Sindacali FIM FIOM UILM e del Coordinamento Nazionale delle RSU HP ES con il responsabile della Business Unit HP ES Michele Cutillo e con HR HP ES. Questo incontro era stato richiesto da diversi mesi dalle rappresentanze sindacali sia alla luce dell’avvicendamento avvenuto alla carica del responsabile della Business Unit sia per l’assenza di una qualsiasi informazioni sullo stato e le strategie dell’azienda HP ES Italia che si era protratta per troppo tempo. L’azienda ha illustrato in termini generali il posizionamento di HP ES Italia rispetto al mercato EMEA e nazionale e rispetto al posizionamento dei nostri competitori. Particolare attenzione è stata prestata agli obiettivi 2011 ripartiti per i diversi segmenti di mercato attualmente presidiati o da acquisire. Le rappresentanze sindacali non possono non rilevare che l’informativa aziendale rappresenti, pur nella sua semplicità un cambiamento netto rispetto al recente passato, in termini di chiarezza e completezza. Assumono con soddisfazione gli intenti espressi di una crescita per il 2011 da perseguire puntando ai mercati, tra i quali anche e finalmente la Pubblica Amministrazione Locale, e al valore dell’offerta HP nella sua completezza. A fronte di una esplicita richiesta delle rappresentanze sindacali, l’azienda dichiara di prevedere per 2011 il mantenimento degli assetti occupazionali e dei siti produttivi. Contrariamente agli ultimi anni non sono previsti piani di “ristrutturazione”. Potrà eventualmente essere approntato un piano di uscite incentivate volontarie di piccola entità. Le rappresentanze hanno ribadito che alla conduzioni di questi piani deve rispondere una atteggiamento aziendale trasparente e corretto. Le rappresentanze, come già fatto nel precedente incontro con l’azienda, hanno espresso le proprie preoccupate valutazioni in merito alla riorganizzazione del settore TS, alla costituzione del confuso segmento Application Legacy e,come immancabilmente avviene in questa fase dell’anno, con i diversi fenomeni di opaca gestione del processo FPR (PE) che segnaliamo in diversi settori aziendali. Anche in questa sede le rappresentanze hanno manifestato la ferma contrarietà ad inserire questo strumento nella definizione del Premio di Risultato, come proposto dall’azienda.
Sottolineando
il valore del confronto e della condivisione dei percorsi, le
rappresentanze sindacali hanno chiesto e ottenuto un aggiornamento
dell’incontro verso il mese di marzo al fine di verificare l’andamento
aziendale e i risultati del 2010. Fim Fiom Uilm Nazionali Coordinamento Nazionale RSU FIOM FIM UILM HP ES
Roma, 18 novembre 2010 |