Dichiarazioni di Agustin Breda, responsabile nazionale Fiom del settore installazioni telefoniche, alle agenzie "Ansa" e "Adnkronos"

 

 

TELECOM: ACCORDO; FIOM, CAMBIO STRATEGIA O AUTUNNO CALDO

(ANSA) - ROMA, 21 LUG - ''O Telecom cambia strategia nelle politiche dei contratti d'appalto o ci sara' un ultimo quadrimestre molto caldo da quelle parti''. Cosi' Augustin Breda, responsabile nazionale Fiom settore installazioni telefoniche.
Per il sindacalista, ''la decisione di strozzare il settore delle installazioni telefoniche che lavora per Telecom, al fine di fare cassa, attraverso gare al massimo ribasso con una riassegnazione delle commesse sul territorio nazionale a varie imprese, anche poco strutturate, e' totalmente inaccettabile. Se tale azione sara' perseguita e' foriera di migliaia di licenziamenti, tra le primarie imprese del settore (Sirti, Sielte, Site ecc ). Non e' nostra intenzione, come sindacato e come lavoratori, star a guardare questo scempio industriale e sociale. A settembre dopo l'assemblea nazionale di Fim Fiom Uilm con tutti i delegati del settore, avvieremo se necessario lotte radicali''. (ANSA).

COM-VG 21-LUG-09 19:18
 

 

TELECOM: FIOM, AZIENDA CAMBI STRATEGIA APPALTI O SARA' SETTEMBRE CALDO
DOMANI MANIFESTAZIONE A ROMA E VENERDI' SCIOPERO GENERALE DEL SETTORE

Roma, 21 lug. - (Adnkronos) - "O Telecom cambia strategia nelle politiche dei contratti d'appalto o ci sara' un ultimo quadrimestre molto caldo da quelle parti". Lo ha detto Augustin Breda, responsabile nazionale Fiom settore installazioni telefoniche.
"La decisione di strozzare il settore delle installazioni telefoniche che lavora per Telecom, al fine di fare cassa, attraverso
gare al massimo ribasso con una riassegnazione delle commesse sul territorio nazionale a varie imprese, anche poco strutturate, e' totalmente inaccettabile. Se tale azione sara' perseguita e' foriera di migliaia di licenziamenti, tra le primarie imprese del settore, Sirti, Sielte, Site ecc…", prosegue.
"Non e' nostra intenzione, come sindacato e come lavoratori, star a guardare questo scempio industriale e sociale. A settembre dopo l'assemblea nazionale di Fim Fiom Uilm con tutti i delegati del settore, avvieremo se necessario lotte radicali". Un primo assaggio del clima, comunque, ci sara' in questi giorni con lo sciopero delle installazioni e manifestazione a Roma sotto la sede Telecom, che si terra' domani e con lo sciopero generale del settore il 24 luglio nel
resto d'Italia. "Abbiamo chiesto con lettera ai Ministri Scajola e Sacconi di intervenire direttamente sulla preoccupante situazione", conclude.

(Sec-Tes/Pn/Adnkronos) 21-LUG-09 19:05

Fiom nazionale


Roma, 21 luglio 2009