Installazioni telefoniche: incontri, atti e accordi ministeriali

 

Nella giornate del 17 e 18 dicembre 2008, presso il Ministero del Lavoro, si sono tenuti gli incontri sulle procedure di mobilità aperte dalle varie società del settore delle installazioni telefoniche.

Quest’anno, il Governo ha dato seguito alla decisione di non concedere più la Cassa Integrazione Straordinaria in deroga per il settore delle installazioni.

Di conseguenza è stata adottata una diversa soluzione per i “cantieri chiusi” rispetto ai “cantieri aperti”.
 

Per i “cantieri chiusi”

Ciet, Valtellina, Site, Sielte, Mazzoni, hanno trasformato la procedura di mobilità in una Cassa Integrazione Straordinaria per cessata attività, della durata di un anno, dal 1.1.09 al 31. 12.09, mantenendo aperta comunque la possibilità per i lavoratori di accedere volontariamente anche alla mobilità incentivata.

  • per i cantieri chiusi Alpitel l’accordo è stato fatto in sede regionale, Regione Lazio, in quanto gli unici cantieri chiusi riguardavano proprio tale regione.

Per i “cantieri aperti”

  • le società Alpitel, Valtellina, Site, hanno concordato una mobilità volontaria aperta per tutto il 2009 e nei relativi cantieri non vi è più la Cassa Integrazione Straordinaria.

  • la società Mazzoni ha concordato una mobilità volontaria utilizzabile dai lavoratori per l’anno 2009 per tutti i cantieri, salvo che nei cantieri della Sardegna dove è stata concordata la Cassa Integrazione Straordinaria per crisi.

  • la Sielte chiede nel 2009 la Cassa Integrazione Straordinaria per crisi in tutti i cantieri per 460 lavoratori (nel 2008 la Cassa integrazione in deroga è stata fatta per 150 lavoratori circa). Il confronto al Ministero del Lavoro del 17 dicembre si è concluso senza raggiungere un accordo. Il Ministero del Lavoro, viste le distanze, ha riconvocato le parti per il 29 dicembre 2008.

L’Icot non ha inviato le procedure di mobilità nei singoli cantieri e ha concluso un accordo di Cassa Integrazione Straordinaria per crisi e una mobilità volontaria solo per il territorio di Forlì. Tutti gli altri lavoratori in Cassa in deroga nel 2008, nei vari cantieri d’Italia, ai primi di gennaio devono presentarsi a lavoro, salvo diverse disposizioni scritte della direzione. Fortemente consigliato rivolgersi alle Fiom territoriali di competenza.

Per Telecom Srl (in procedura fallimentare) il Ministero del Lavoro non ha accolto la richiesta del sindacato di concedere un ulteriore anno di Cassa Integrazione Straordinaria in deroga, vista la particolare grave situazione. L’incontro si è concluso con un mancato accordo e relative verbalizzazioni di parte. Tutti i 166 lavoratori saranno licenziati e posti in mobilità dal primo gennaio 2009.

Per ogni singola azienda gli atti relativi sono stati girati a tutte le strutture sindacali Fiom territorialmente competenti e pubblicati sul sito della Fiom nazionale ( www.fiom.cgil.it ) nelle aree dedicate alle singole aziende.
 

Fiom nazionale

 

Roma, 19 dicembre 2008