Mobilità/Cassa in deroga

 

Lunedì 19 dicembre si è tenuto, presso il Ministero del Lavoro, un incontro presieduto dai rappresentanti del Ministero responsabili delle rispettive direzioni generali degli ammortizzatori sociali e della tutela delle condizioni di lavoro. A tale incontro erano presenti i rappresentanti delle società delle installazioni telefoniche interessate alla richiesta della Cassa integrazione in deroga, le Organizzazioni sindacali e responsabili dell’Inps e di Italia Lavoro.

In questo incontro il Ministero ha sottolineato la necessità di una riduzione sostanziale dei numeri complessivi di Cassa integrazione in deroga, che ha prodotto un taglio di circa il 20% dei posti di Cassa nelle diverse aziende. Complessivamente per il 2006 la Cigs per il settore è di 2.400 unità. Per l’ottenimento della Cassa in deroga il Ministero ha preteso che le parti convenissero sull’introduzione di una clausola che destina in mobilità (uscendo dalla Cassa) i lavoratori che, nel corso o al termine della mobilità stessa, maturino i requisiti per accedere al trattamento pensionistico di anzianità o vecchiaia.

Nella stessa data sono stati sottoscritti i verbali di proroga dei termini di  scadenza della consultazione sindacale al 31 gennaio 2006. Entro tale data vi saranno gli incontri per definire i verbali di Cassa integrazione in deroga per il 2006.

 

Fiom nazionale

 

Roma, 22 dicembre 2005