
Ciet: continua lo
sciopero!
Solidarietà del gruppo
per i lavoratori di Massa
I lavoratori
della Ciet di Massa sono al quarto giorno di sciopero consecutivo,
incatenati ai cancelli del cantiere per chiedere che la Direzione
rispetti i principali impegni sottoscritti al Ministero del Lavoro e
pesantemente violati: rotazione della cassa integrazione tra tutti i
lavoratori, continuità operativa del cantiere di Massa, non aumento del
sub appalto.
La Ciet,
contrariamente agli impegni Ministeriali ha aumentato il ricorso al sub
appalto, mentre tiene in cassa, senza rotazione, i propri lavoratori,
con grave danno anche all’Inps e alla collettività. In questi giorni
sostituisce anche i lavoratori in sciopero con il sub appalto, una
attività antisindacale.
Negli
incontri con le istituzioni locali (Prefetto, sindaco, assessori
comunali e provinciali, e il rappresentante del Ministero) avvenuti
nella giornata di lunedì 5 ottobre, con la presenza del sindacato
nazionale, è stato rappresentata la delicatissima situazione. Le
istituzioni, oltre ad esprimere solidarietà, hanno preso impegni per
intervenire a vari livelli sia verso la società sia verso la committente
e sul Ministero del Lavoro, al fine di favorire una soluzione rispettosa
degli accordi e della realtà industriale.
In
particolare il rappresentante del Ministero dello Sviluppo
Economico si è impegnato a segnalare il problema per favorire una
rapida convocazione al Ministero del Lavoro. In questi giorni è stato
firmato il decreto della Cassa integrazione e inviato all’Inps per la
messa in pagamento delle spettanze, anche arretrate. I tempi variano a
seconda delle Inps locali e con le stesse vanno verificati.
Ulteriore
sollecito di rapida convocazione è stata avanzata anche dalle
segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm.
Nella stessa
giornata diversi cantieri Ciet hanno effettuato delle fermate
spontanee di solidarietà con sciopero e delle delegazioni di operai si
sono recate nel cantiere di Massa.
Nella
giornata di lunedì la direzione CIET ha dichiarato che Telecom
potrebbe dare le attività di Massa alla Sirti. La notizia è stata per
ora smentita dalla Sirti.
Come
organizzazioni sindacali non siamo interessati a cambi di appalto,
ma solo al pieno rispetto dell’accordo ministeriale e dei contratti.
Nel caso si
verificasse l’eventualità di campi d’appalto, la Telecom deve sapere
che chi subentra nell’area dovrà prendere i lavoratori Ciet che
attualmente e da tempo lì operano.
Il Coordinamento
nazionale dei delegati Rsu Ciet,
nell’esprimere ferma
condanna per le gravi violazioni dell’accordo ministeriale nel gruppo
Ciet e in particolare per la grave situazione di Massa,
dichiara ulteriori 8
ore sciopero, in tutti i cantieri,
da attuarsi in forme
articolate giornaliere decise dalle Rsu,
per chiedere il pieno
rispetto dell’accordo e la convocazione
al Ministero del Lavoro.
Il Coordinamento esprime
pieno sostegno
e solidarietà ai
lavoratori di Massa.
Ulteriori azioni
potranno essere valutate prossimamente.
Fim, Fiom,
Uilm nazionali
Coordinamento nazionale CIET
Roma, 6
ottobre 2009 |