Ciet, atto contrattualmente
eversivo. Telecom parte in causa.
La Direzione Ciet si rifiuta di pagare gli stipendi degli operai dei
soli cantieri di Savona e Ascoli Piceno e fa sapere che l'atto è una
"ritorsione" per presunti scarsi risultati raggiunti.
Non retribuire gli operai dopo il loro duro lavoro quotidiano è un atto
contrattualmente eversivo che si aggiunge e aggrava le ragioni dello
sciopero del 1° di aprile, dove sarà data una risposta di tutti i
lavoratori.
La responsabilità
organizzativa e gestionale sono in capo all'impresa così come il rischio
imprenditoriale.
Giusta la risposta spontanea di lotta che gli operai dei cantieri
hanno in corso.
L'Azienda deve immediatamente pagare quanto dovuto ai lavoratori. Sul
grave atto chiediamo che Ciet convochi immediatamente un incontro nei
cantieri.
Nel frattempo é stata
chiamata in causa la Telecom, dando mandato ai legali di procedere alla
richiesta del pagamento degli stipendi arretrati direttamente al
committente.
Ulteriori iniziative
verranno assunte se la Ciet dovesse proseguire su tale inaccettabile
posizione.
FIM FIOM UILM nazionali
Roma, 26 marzo 2009 |