
Ciet:
Incontro positivo. Rassicurazioni sui conti. Aperture sull’integrativo
Nell’incontro tenutosi
ad Arezzo il 23 settembre con la direzione CIET, sono state fornite
rassicurazioni per quanto riguarda il pagamento dei futuri stipendi e
sulla tenuta finanziaria della società, senza nascondere le difficoltà
che il settore sta attraversando. La direzione ha teso a delineare il
ritorno alla normalità.
In particolare hanno
fatto presente che:
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le sofferenze di
agosto/settembre sono state dettate da problemi congiunturali di
ritardata emissione fatture Telecom, pertanto non scontabili in
banca, che hanno portato ad un picco espositivo di lavori eseguiti e
non fatturati di 8 milioni di euro contro i 4 milioni medi, picco in
fase di rientro.
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Vi è stata inoltre una
stretta creditizia dettata dagli eventi che hanno coinvolto
l’amministratore delegato, stretta che si sta allentando.
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Sono in corso pagamenti
arretrati anche verso i fornitori e sub appaltatori, che saranno
completati nei prossimi giorni per un valore di circa 1,4 milioni di
euro. Le ditte in sub appalto che lavorano per Ciet sono circa 30 di
cui metà composte da singoli. Su 4 milioni di fatturato mese circa
800 mila euro è dato a sub appalto (20% circa).
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Il quadro dei lavori
vede una fase congiunturale non positiva, sia per l’attesa delle
decisioni Telecom su investimenti, sulla destinazione della rete,
eventi che potrebbero nei prossimi giorni vedere una schiarita, sia
per il rallentamento delle attività di manutenzione e riparazioni
abbonati, che sono al minimo. La contrazione dei lavori vale
svariati milioni di euro. Problemi vi sono anche per le attività del
ferroviario.
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I fondi governativi
precedentemente previsti per i bandi di gara destinati alla fibra
ottica sono stati bloccati su decisione del governo e potrebbero
essere destinati ad altri capitoli di spesa.
La Ciet ha escluso, per
ora, la necessità di ricorso alla cassa integrazione ordinaria che
sta coinvolgendo altre società del settore, ma ha sottolineato la
preoccupazione per i problemi di Telecom e del settore delle
istallazioni. Mentre, come per tutte le altre società, sono state aperte
le procedure di mobilità per i cantieri chiusi, utili a verificare la
possibilità di accedere a ulteriore periodo di Cigs.
PASSI AVANTI
SULL’INTEGRATIVO
Sull’integrativo vi è
stata la dichiarazione di volontà reciproca di chiudere in tempi
rapidi. La direzione ha aperto alla possibilità di aggiornare i
trattamenti di trasferta e affrontare altri punti, fermo restando il
mantenimento della 14à.
Sui premi è stata
costituita una commissione composta da 5 componenti di parte
sindacale che avranno il compito di verificare la percorribilità delle
ipotesi in campo e di studiare eventuali correttivi, partendo da una
valutazione della situazione storica.
Il prossimo calendario
prevede: riunione della commissione premi il 7 ottobre ‘08,
successiva riunione del Coordinamento e infine incontro con la direzione
Ciet a delegazioni complete, che dovrebbe essere conclusivo, programmato
per il 20 ottobre.
È chiaro che come
sindacato abbiamo preso atto delle rassicurazioni e degli impegni
assunti che saranno valutati concretamente nel rispetto delle varie
scadenze.
Fim, Fiom, Uilm
nazionali
Roma, 25 settembre 2008
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