
Comunicato
n. 12
Integrativo
Ciet
Il 28 settembre presso
l’Associazione industriali di Arezzo si è tenuto un ulteriore incontro
con la Direzione Ciet sull’integrativo.
La trattativa avanza
con troppa fatica.
È necessario che emergano più chiaramente la volontà dell’Azienda a
concludere l’integrativo aperto da tempo.
Nell’incontro si è
iniziato ad affrontare il tema dei premi
di risulto legati ad obiettivi su una ipotesi che sarà formalizzata da
Ciet nel prossimo incontro del 15 ottobre. Tale ipotesi vede come
obiettivi il recupero di redditività, la puntualità degli interventi e
la qualità. Di soldi non si è fatta menzione.
Come delegazione
sindacale abbiamo confermato la non percorribilità
dell’ipotesi aziendale
di trasformare la 14° in altro istituto, pur confermando che sarà
valutata nei suoi effetti l’incidenza nei costi della piattaforma.
Piattaforma che essendo integrativa dei trattamenti esistenti, per
l’Azienda non può avere un costo zero!
La Direzione ha posto
il problema del lavoro di sabato utile a rispondere al contratto Telecom,
sul punto si è rinviato ad un approfondimento. La delegazione sindacale
ha confermando che l’attuale gestione del sabato lavorativo è un
problema da risolvere.
Il prossimo incontro è
previsto per l’15 ottobre 2007 sempre ad Arezzo.
Il giorno 4 ottobre, a
Firenze, è previsto un Coordinamento RSU per valutare lo stato della
trattativa.
L’Azienda ha infine
comunicato che per i “cantieri chiusi”
aprirà le procedure di mobilità in attesa di capire se il governo
finanzierà la Cassa in deroga.
Come organizzazioni
sindacali abbiamo sottolineato
che tale tema va trattato in sede istituzionale seguendo le procedure di
legge, ed è tema separato dalla piattaforma.
Fim,
Fiom, Uilm nazionali
Roma, 2
ottobre 2007
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