COMUNICATO
SULL’INCONTRO DEL 6 MAGGIO 2003 Il
6 maggio 2003 si è svolto l’incontro richiesto dalla Direzione
Celestica alle Organizzazioni Sindacali FIM-FIOM-UILM e al Coordinamento
Nazionale delle Rappresentanze Sindacali Unitarie. La
direzione Celestica ha ribadito gli esuberi dichiarati per lo
stabilimento di Vimercate e che lo stabilimento di Santa Palomba dovrà
cessare l’attività entro la fine del prossimo giugno; la Direzione
Aziendale ha inoltre annunciato di voler aprire una procedura di Cassa
Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) che riguarderà al massimo 170
lavoratori di Vimercate. FIM-FIOM-UILM
e Coordinamento Nazionale hanno riaffermato la volontà di mantenere
aperti entrambi i siti produttivi italiani e hanno invitato la Direzione
di Celestica a riflettere sulla necessità di costruire un piano
industriale che, anche attraverso l’utilizzo di appropriati
ammortizzatori sociali, si proponga l’obiettivo di mantenere
inalterata, anche dal punto di vista della localizzazione geografica, la
struttura produttiva di Celestica in Italia. Il Sindacato ha infine
sottolineato che la richiesta di CIGO a Vimercate non può essere
discussa separatamente dai problemi che interessano complessivamente
l’azienda. FIM-FIOM-UILM
e Coordinamento Nazionale richiederanno l’intervento della Presidenza
del consiglio e delle istituzioni, locali e nazionali, allo scopo di
sollecitare un intervento tempestivo finalizzato alla salvaguardia
dell’occupazione in Celestica Italia S.r.L. Il
Coordinamento Nazionale delle Rappresentanze Sindacali Unitarie di
Celestica e FIM-FIOM-UILM hanno infine deciso di indire 16 ore di
sciopero da effettuarsi entro la fine di maggio con iniziative mirate a
far pressione sull’azienda e sulle istituzioni. Milano, 6 maggio 2003 Coordinamento Nazionale R.S.U. Celestica Italia S.r.L. FIM-CISL FIOM-CGIL UILM-UIL |