Engineering.it.

Contro i licenziamenti la vertenza continua!!!

 

Si è tenuto il giorno 2 dicembre il primo incontro presso il Ministero del Lavoro per discutere la procedura di licenziamento attivata da Engineering.it.

All'incontro ha partecipato , oltre al Ministero del Lavoro , anche una rappresentante del Ministero dello Sviluppo Economico.

Le Organizzazioni sindacali hanno richiesto il ritiro dei licenziamenti l'utilizzo di tutti gli strumenti alternativi al licenziamento stesso( Cig a rotazione, contratti di solidarietà, utilizzo del part time, la mobilità all'interno del Gruppo, riqualificazione del personale), nonché di conoscere il Piano industriale per capire il futuro di Engineering.it .

L'azienda, al termine dell'incontro, si è dichiarata disponibile ad utilizzare gli “strumenti disponibili ed applicabili”compresa la CIGS e di utilizzare la mobilità solo per i lavoratori volontari mettendo a disposizione anche un incentivo di tipo economico, non ancora quantificato.

Siamo di fronte ad una parziale modifica della posizione aziendale che andrà verificata nel prossimo incontro.

Il Ministero del Lavoro ha chiesto di capire il tipo di Cigs che si intendeva utilizzare, se per crisi aziendale o per riorganizzazione e ristrutturazione, e di conoscere anche i piani a supporto della richiesta di Cigs stessa.

L'incontro è stato aggiornato al 16 dicembre a Roma sempre presso il Ministero del Lavoro.

Le OOSS hanno richiesto all'Azienda di anticipare le ore per poter effettuare le assemblee retribuite, ottenendo un rifiuto.

Le OOSS ed il Coordinamento hanno deciso di effettuare l'informativa ai lavoratori utilizzando le ore necessarie, secondo necessità, dalle 16 ore di sciopero già proclamate nel precedente comunicato, le rimanenti verranno utilizzate sulla base dell'andamento del negoziato.

 

Fim Fiom Uilm nazionali

 

Roma, 5 dicembre 2008