Engineering. Comunicato sindacale
Si è svolto il giorno 19 novembre l’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico tra Fim Fiom Uilm , il Coordinamento nazionale e il Ministero stesso. Le OOSS hanno evidenziato:
Le OOSS hanno ribadito la necessità di discutere la prospettiva di questa azienda e conoscere i suoi piani industriali Il Ministero ha negativamente stigmatizzato il comportamento dell’azienda ed ha condiviso le necessità che ci sia una discussione sulle prospettive di questa azienda e sul suo Piano Industriale. Il coordinamento ha fatto il punto, dopo la forte riuscita dello sciopero del 17 novembre e della manifestazione nazionale, sullo stato della vertenza e sulle iniziative da assumere. Rispetto alle posizioni aziendali in sintesi e per chiarezza:
Fim Fiom Uilm denunciano l' atteggiamento irresponsabile tenuto finora dall'azienda che non tratta nelle sedi, che peraltro lei ha scelto, insistendo in pratica solo sui licenziamenti cercando di far credere ai lavoratori e alle lavoratrici che il Sindacato è chiuso alla trattativa. Questo gioco non funziona, in questo modo si danneggiano i lavoratori e le lavoratrici, la stessa azienda, il Gruppo, la Proprietà deve saperlo e assumersi tutte le responsabilità. Il Sindacato insiste sulla necessità di entrare nel merito di tutte le soluzioni alternative al licenziamento Fim Fiom Uilm si attiveranno presso il Ministero del Lavoro affinché ci sia la convocazione delle parti in tempi brevi ed un confronto vero. Fim Fiom Uilm ed il Coordinamento Nazionale indicono ulteriori 16 ore di sciopero a sostegno della vertenza contro i licenziamenti da utilizzare in rapporto all'andamento del negoziato.
Fim Fiom Uilm nazionali
Roma, 21 novembre 2008 |