Altran: prosegue l’atteggiamento di chiusura dell’azienda – mobilitazione dei lavoratori

 

Continua questo incomprensibile atteggiamento dell’azienda che, invece di confrontarsi sceglie di non incontrare la rappresentanza sindacale dei metalmeccanici.

Malgrado, le diverse richieste di incontro sia a livello nazionale che territoriale e/o di RSU, ad oggi l’azienda non ha ancora risposto. Questo atteggiamento ci lascia veramente sconcertati poiché conosciamo come elementi essenziali per risolvere i problemi in primo luogo il confronto ed il rispetto delle parti. In questo caso dobbiamo amaramente constatare che per Altran questa cosa non è possibile ma a questo punto vorremmo anche capire quale sia il ruolo di un ufficio Relazioni Sindacali dell’azienda che, invece di impegnarsi sul confronto ritiene di andare a proporre ai lavoratori lo spostamento da un’area contrattuale ad un’altra. Riteniamo questo un comportamento grave che oltre a non risolvere i problemi probabilmente ne produce altri.

Per questo, in relazione alle mancate risposte dell’azienda ed alle pressioni nei confronti dei lavoratori, riteniamo di proclamare lo stato d’agitazione di tutto il personale. Nel contempo si invitano tutti i territori a convocare assemblee per denunciare quanto sopra e proporre tutte le iniziative di mobilitazione ai lavoratori ritenute opportune compreso uno sciopero di 4 ore per il 21 novembre p.v.


 

Fiom-Cgil nazionale
 

Roma 17 novembre 2008