Alcatel Alenia Space: comunicato sindacale Nei
giorni 18 e 26 luglio si sono tenuti gli incontro, richiesti dalle
Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm il 14 giugno 2006, con i
rappresentanti rispettivamente del Ministero per lo Sviluppo Economico (ex
Map) ed il Ministero Università e Ricerca. 1 – Ministero dello Sviluppo Economico Abbiamo
avuto assicurazione che i problemi per l’attivazione delle convenzioni
(bloccate dal precedente governo per oltre 18 mesi) per i programmi Sicral
1B, Cosmo IV Volo ed Armasat sono stati risolti ed è in corso la
finalizzazione dell’iter burocratico amministrativo fra il suddetto
ministero e il ministero dell’Economia e Finanze. Ciò
significa che entro l’anno verranno siglati i contratti con Alcatel
Alenia Spazio per i suddetti programmi, con un impatto estremamente
positivo sia per mantenere i livelli occupazionali per il 2006-2007 che
nel raggiungere gli obiettivi per il PdR 2006. Vogliamo
valorizzare questo importante segnale di inversione di tendenza nelle
scelte di politica industriale del nuovo Governo nel settore Spazio dando
da subito la nostra disponibilità ad un confronto che coinvolga anche
Finmeccanica riguardo alle scelte strategiche di alleanze internazionali
del settore spaziale. 2 – Ministero Università e Ricerca Abbiamo
appreso delle dimissioni del Professore Sergio Vetrella, da Presidente del
ASI. Finalmente
una buona notizia. Vogliamo
ricordare che nei 5 anni di presidenza del ASI, il suddetto Vetrella è
entrato nel Guinness dei primati
per non aver impegnato/utilizzato i fondi messi a disposizione del ASI dal
parte del Governo con le leggi finanziarie, per ben 600 milioni di euro
(dato certificato dalla Corte dei Conti a marzo 2006). Inoltre è riuscito
nel difficile compito di non far partire il programma Perseus (applicativo
al progetto Galileo) anch’esso completamente finanziato dalla Legge
10/2001, per 125 milioni di euro. Adesso
voltiamo pagina. Il
primo segnale forte, ma non completamente risolutivo, è stato
l’intervento diretto del Ministro dell’Università e Ricerca On. F.
Mussi, presso il Direttore generale dell’ESA J. Dordain, per
riconsiderare il risultato della gara europea per il programma Bepi
Colombo. Vale
la pena ricordare che l’Italia è il principale finanziatore di questo
programma scientifico e che, nei 6 mesi precedenti alla gara, la
delegazione ASI (gestione Vetrella) è stata completamente assente e non
ha informato il Ministero competente del rischio che questo programma non
venisse assegnato all’Italia. Il
Direttore generale dell’ESA ha risposto al Ministro Mussi assicurandogli
un intervento per riequilibrare sia il ritorno geografico che il livello
di responsabilità assegnato all’Italia; assicurandogli inoltre che non
procederà ad alcuna decisione definitiva sul programma Bepi Colombo se
non dopo aver avuto un incontro con il Ministro italiano per l’Università
e Ricerca. La
delegazione sindacale ha dato disponibilità di collaborare con il
Ministero nel verificare l’evoluzione della gestione dell’ASI e della
sua operatività, per tutelare questo strategico patrimonio industriale
nazionale. Fim, Fiom, Uilm
nazionali Roma, 26 luglio 2006 |