Comunicato sindacale Fim, Fiom, Uilm

 

Il giorno 23 marzo si è tenuto l’incontro tra il Coordinamento Sindacale e Alcatel Italia relativo alla procedura di mobilità avviata dall’azienda.

Il coordinamento sindacale Alcatel e le Segreterie Nazionali Fim, Fiom, Uilm hanno manifestato l’impossibilità a raggiungere un accordo sulla mobilità in presenza della volontà aziendale di esternalizzare il sito di Rieti.

La presenza di Alcatel nel nostro paese è sempre più messa in discussione oltre che dal progetto fab-less (azienda senza fabbriche) che la multinazionale sta cercando di realizzare e portare a compimento a partire dalla vendita del sito di Rieti, al progetto annunciato nella riunione del 14 Marzo a Parigi al comitato ristretto dell’Ecid di centralizzazione a Timisoara in Romania, delle attività di contabilità clienti e fornitori di tutti i paesi europei

Il coordinamento sindacale è fortemente preoccupato da questo avvio di centralizzazione delle attività amministrative che nel futuro coinvolgerà anche altre attività dell’order administration con conseguente impatto negativo sui livelli occupazionali.

A partire dai giudizi critici espressi sulla procedura aperta si è aggiornato al 20 aprile un ulteriore incontro, che coincide con il termine della procedura in sede sindacale.

Il coordinamento ha espresso pieno sostegno alle iniziative di mobilitazione in corso a Rieti, a cominciare dalla manifestazione del 24 marzo presso Palazzo Chigi, che ha visto una forte partecipazione di lavoratori e di rappresentanti delle istituzioni locali.

Nel corso della manifestazione una delegazione ha incontrato il dott. Gorelli, della segreteria della Presidenza del Consiglio, il quale ha confermato che martedì 28 marzo il presidente Tchuruk incontrerà il sottosegretario Gianni Letta.

Il coordinamento è stato riconvocato il 3 aprile a Rieti per decidere ulteriori iniziative.

 

Coordinamento Nazionale Alcatel

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 27 marzo 2006