Alcatel: comunicato delle segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm
Il
giorno 16 maggio 2005 presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali si è tenuta una riunione tra la società Alcatel S.p.A. e le
Organizzazioni Sindacali nazionali, territoriali e il Coordinamento
delle RSU. Nel
suddetto incontro si è concordato che la procedura di mobilità, aperta in data
2 marzo 2005, finalizzata
alla risoluzione del rapporto di lavoro nei confronti di 122 dipendenti,
sarà così utilizzata: -
l’esame della situazione ha evidenziato la possibilità di ridurre i
lavoratori eccedenti,
concordando in 77 unità il
numero massimo degli esuberi ; -
il rapporto di lavoro verrà risolto solo ed esclusivamente in modo
volontario e incentivato. SI E’ ALTRESI’ CONCORDATO QUANTO SEGUE: -
al fine di risolvere i problemi di riduzione dei costi evidenziati in sede di sottoscrizione dell’Accordo,
l’Azienda darà priorità a tutte le misure di contenimento delle attività decentrate e del lavoro straordinario; -
l’Azienda ha ribadito la volontà di ricorrere
alle assunzioni di professionalità utili a rafforzare le competenze necessarie al proprio “business”. Le
Organizzazioni sindacali e il
Coordinamento delle Rsu, pur sottoscrivendo l’accordo, hanno
ribadito la loro ferma contrarietà alla
strategia aziendale che prevede la
vendita dei siti produttivi e la esternalizzazione delle attività di
“Service Team”. A
tale proposito è stato sollecitato l’incontro con il Governo per il
proseguimento del confronto con
la Direzione aziendale. La
data dell’incontro non è stata a tuttora individuata, perché non sono
state ancora assegnate le deleghe specifiche ai Sottosegretari del
Ministero delle Attività Produttive.
Fim-Fiom-Uilm nazionali Coordinamento Rsu Alcatel
Roma, 19 maggio 2005 |