FISASCAT-CISL FILCAMS-CGIL UILTUCS-UIL FISAC - CGIL Comunicato sull’incontro presso il ministero dello Sviluppo economico
Il 14-10-2008 si è svolta la riunione delle OO.SS. sindacali di categoria dei metalmeccanici, commercio e bancari, insieme a delegazioni delle RSU del gruppo IBM (IBM Italia, Global Value, Sistemi Informativi, MedioSystem), presso il Ministero dello Sviluppo, come richiesto congiuntamente dalle OO.SS. medesime. All’incontro non era presente l’Azienda che, come ha riferito il Dott. Castano in rappresentanza del Ministero, non ha ritenuto di partecipare limitandosi ad incontrarlo nei giorni precedenti e ad informarlo di un piano di riorganizzazione aziendale. Questo atteggiamento è grave ed inaccettabile, perché, constatato lo scarso rispetto aziendale della normativa contrattuale in materia di informazioni alla rappresentanza sindacale - e quindi ai lavoratori - sul piano industriale; le OO.SS., contando su una sensibilità istituzionale che evidentemente IBM non ha, avevano richiesto un incontro in sede ministeriale per discutere del medesimo argomento. Abbiamo saputo quindi, in modo indiretto, che è prevista una riorganizzazione per divisioni dell’Azienda, probabili cessioni di “assets” e un preoccupante disimpegno per il Sud. Le Organizzazioni sindacali e le R.S.U. presenti hanno ribadito la necessità di una riunione congiunta, ritenendo che il piano annunciato dall’Azienda al Ministero necessiti di un confronto serio ed approfondito a partire dalle garanzie sui livelli occupazionali, le condizioni di lavoro e le prospettive dei lavoratori. Il Ministero, condividendo la necessità di approfondire il confronto con l’Azienda, si è impegnato a convocare un ulteriore incontro in occasione del quale sia presente anche la Direzione di IBM.
Auspichiamo un’inversione
di rotta da parte di IBM che porti ad un immediato confronto sui temi
sopra ricordati e, in caso contrario, intraprenderemo le iniziative
sindacali necessarie. Fim Fiom Uilm Nazionali Filcams Fisascat Uiltucs Nazionali Fisac nazionale
Roma, 16 ottobre 2008 |