Dal 26 al 30 marzo 2013 si terrà a Tunisi il Forum Sociale Mondiale

 

Con ottima sintesi il comitato promotore lo ha definito un Forum speciale in un paese speciale in un periodo speciale, non solo per la Tunisia ma per l'intero pianeta.

E’ la prima volta che il FSM si svolge in un paese arabo, senza contare che la Tunisia è fra i paesi maggiormente coinvolti dalle cosiddette "rivoluzioni" arabe, e un paese in cui è in corso una difficile transizione democratica.

Il sindacato Tunisino UGTT, non solo è pienamente coinvolto nell'organizzazione del Forum, ma svolge anche un ruolo importante nella relazione con i movimenti sociali e sindacali internazionali che si stanno preparando per partecipare al Forum di Tunisi.

Il sindacato e i movimenti tunisini  contano molto sulla partecipazione e il contributo delle organizzazioni e movimenti italiani, non solo per la vicinanza geografica, ma per affinità culturali e politiche, per i legami storici ecc.
Anche la FIOM, come la CGIL e molte altre OOSS internazionali, sarà presente al Forum di Tunisi e si sente impegnata per un buon esito del FSM.

La sede del Forum sarà il campus universitario di Al Manara.

Sul piano dei contenuti sono stati individuati undici assi tematici, ma la discussione si focalizzerà prevalentemente su alcune tematiche:

Al primo posto ovviamente la riflessione sulle rivoluzioni nella regione Maghreb - Mashrek le esperienze e le nuove forme di organizzazione dei nuovi movimenti in questa area. Tema a cui sarà dedicata la prima giornata del Forum; quindi le tematiche relative ai Migranti, alle Donne, ai Giovani, alla Palestina questione a cui verrà dedicata la giornata conclusiva in cui sarà organizzata anche una marcia di solidarietà per la Palestina.

Nell'area dell'Ufficio Internazionale del sito trovate il comunicato del Comitato preparatorio del Forum Sociale Mondiale di Tunisi 2013 con le indicazioni emerse dal seminari tenutosi a Tunisi nel Dicembre scorso.

15 gennaio 2013