Tragedia sul lavoro in Pakistan oltre 300 morti nell'incendio di una fabbrica tessile

300 lavoratrici e lavoratori sono morti la settimana scorsa in Pakistan nell'incendio di una fabbrica tessile a Karachi. Varie fonti indicano che i lavoratori non hanno potuto sfuggire alle fiamme e al fumo poiché l'edificio era privo delle fondamentali misure antincendio e di accessibili uscite di sicurezza.

La cosa incredibile è che quella impresa, la Ali Enterprises, aveva da poco ricevuto la certificazione internazionale sa8000 per la sicurezza sul lavoro e altri 8 parametri di qualità! Quasi certamente quella fabbrica e altre dello stesso gruppo lavoravano come fornitori di grandi marchi internazionali, su iniziativa di IndustriAll global union si sta verificando se ci sono anche aziende italiane fra i clienti della Ali Enterprise.

La FIOM aderisce alla campagna promossa da IndustriALL Global Union per chidere al Governo Pakistano di perseguire i responsabili di questo crimine e di mettere in atto misure più efficaci per garantire la sicurezza sul lavoro. Sostieni anche anche tu la campagna di Labour Start per la sicurezza nelle fabbriche tessili i Pakistan clicando sul seguente link: http://www.labourstartcampaigns.net/show_campaign.cgi?c=1570

 

Ufficio internazionale Fiom-Cgil

 

Roma, 21 settembre 2012