Detroit - Automotive news World Congress
L' Amministratore delegato Marchionne contestato dal sindacato dei Teamsters

La protesta rovina il discorso di Marchionne, Chrysler*

Sergio Marchionne è stato interrotto due volte mercoledì scorso durante un discorso, da persone che protestavano circa le scelte fatte da Fiat/Chrysler, di cui è Amministratore delegato

Per primo è stato un italiano che ha gridato in italiano: "Vergogna! Smettila di ammazzare posti di lavoro italiani!" prima che la sicurezza lo allontanasse dalla sala dell'Automotive News World Congress, dove il discorso di Marchionne ha toccato la questione della riluttanza dei produttori europei a chiudere fabbriche e ridurre la capacità produttiva.

Marchionne ha annunciato nel giugno scorso che la sovracapità dovrebbe essere affrontata mettendo fine alla produzione di auto alla fine del 2011 nello stabilimento Fiat in Sicilia, dove ha detto "perdiamo soldi per ogni auto che si produce lì"

"La decisione è irreversibile" ha detto ed ha aggiunto che la Fiat ha offerto di usare la fabbrica per produrre qualcosa di diverso da macchine che perdono soldi.

Marchionne è stato interrotto una seconda volta da una donna che è salita sul palco per dire che sua madre è stata uccisa da un prodotto Chrysler difettoso.

L'Amministratore delegato ha anche attratto grande interesse dicendo che tra 20 anni rimarranno solo SEI aziende produttrici di auto: due ciascuna in Nord America, in Europa e in Asia. Non ha voluto dare nomi, tranne dire che la Chrysler sarà tra quelle che rimarranno alla fine.

Ed ha concluso il suo primo Detroit Auto Show come capo della Chrysler dicendo che pensa che il produttore di auto ha fornito al pubblico il senso di come i marchi vengono riposizionati sul mercato.

 

 *Alisa Priddle / The Detroit News*
 

14 gennaio 2010