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Il presidente del sindacato della fabbrica Tenaris (Tubos Caribe) in Colombia minacciato di morte mentre è in corso la lotta per ottenere il riconoscimento del sindacato e la vertenza per migliori condizioni di vita e salariali Mentre si succedono le minacce di morte a Jairo del Rio, presidente del recentemente costituito sindacato metalmeccanico dello stabilimento Tenaris in Colombia (TUBOS CARIBE), l'azienda si rifiuta di contrattare con il sindacato ed elargisce aumenti salariali ai lavoratori non iscritti al sindacato. E' facile immaginare che le due manovre siano collegate. Come dichiara uno dei rappresentanti sindacali del gruppo in Canada: "Al lavoratore della Tubos Caribe viene offerta la scelta di vivere con la paura di essere assassinato se si avvicina al sindacato o ricevere un aumento salariale se non si iscrive". Per queste ragioni la RSU di Tenaris-Dalmine in Italia, come i rappresentanti sindacali degli altri paesi, respingono con forza l'azione della Azienda e appoggiano il sindacato SINTRATUCAR. La RSU ha inoltre denunciato l'accaduto alla Direzione della Tenaris Dalmine, sollecitando un immediato intervento affinché la Direzione di Tubos Caribe rispetti i diritti fondamentali dei lavoratori, come la libertà di associazione e la contrattazione collettiva, e venga tutelata la vita del sindacalista e della sua famiglia. I segretari generali di Fim, Fiom. Uilm hanno inviato una lettera al Presidente della Colombia Uribe, denunciando le minacce di morte ricevute dal dirigente sindacale colombiano, rivolte anche alla sua famiglia, e chiedendo un intervento urgente per la sua protezione e per l'affermazione di diritti fondamentali sanciti dalle convenzioni internazionali OIL. La preoccupazione per la vita di Jairo del Rio è tanto più grande in quanto, come è noto, in Colombia negli ultimi anni sono stati uccisi da formazioni paramilitari, spesso complici delle multinazionali, migliaia di sindacalisti colpevoli solo di essere impegnati onestamente nella propria attività.
Abbiamo appreso in questi giorni che alla fine di agosto è stato minacciato di morte Jairo del Rio, Presidente del nuovo sindacato di Tenaris Colombia (TUBO CARIBE). Dopo il tentativo, respinto con la mobilitazione dei lavoratori, di licenziare 8 attivisti sindacali nei mesi scorsi, ora si aggiunge anche questa gravissima minaccia al Presidente di SINTRATUCAR. Una minaccia di morte non solo intimidatoria, ma anche molto preoccupante visti i precedenti dell'assassinio di migliaia di sindacalisti in Colombia negli ultimi anni. In questo contesto riteniamo grave l'atteggiamento della direzione di TENARIS COLOMBIA e del Governo di URIBE VELEZ che cercano di impedire con ogni mezzo ai lavoratori colombiani di organizzarsi nel loro sindacato. Esprimiamo la nostra fraterna solidarietà e tutto il nostro appoggio ai lavoratori di TUBO CARIBE, impegnati nella lotta per il riconoscimento del loro sindacato e nella vertenza contrattuale per ottenere migliori condizioni di vita e di salario./ CHIEDIAMO CON FORZA ALLA DIREZIONE DI TENARIS DALMINE DI ATTIVARSI PERCHE' SIA PROTETTA LA VITA DI JAIRO DEL RIO, DELLA SUA FAMIGLIA E DI TUTTI GLI ATTIVISTI SINDACALI DI TENARIS COLOMBIA.
La
situazione di TUBO CARIBE sarà al centro dell'attenzione anche
nella riunione del COMITATO MONDIALE TENARIS in programma dal 28
al 30 ottobre a Dalmine (BG) in Italia.
Condiviso e
sottoscritto anche dagli Uffici Internazionali Fim-Cisl,
Fiom-Cgil, Uilm-Uil Dalmine, 11 settembre 2009 |