La CNM-CUT ha avviato la campagna per il Contratto collettivo nazionale

 

Lanciata in conclusione del 7° congresso della CNM-CUT, la campagna per  conquistare il contratto nazionale 2007, ha preso avvio il 27 di giugno con  una grande manifestazione di fronte alla sede della FIESP in San Paolo. La buona situazione economica del paese, è stato detto durante la manifestazione, offre la possibilità  di realizzare un accordo. In particolare un aumento salariale che corrisponda all’andamento positivo di tutti i settori industriali. Perché deve essere diverso il salario dei lavoratori quando il costo della vita è lo stesso per tutti e il valore dei prodotti del lavoro metalmeccanico anche? Un accordo nazionale deve stabilire nuove relazioni sindacali, le differenze slariali non danneggiano solo i lavoratori, ma anche le imprese, perché i trattamenti differenziati tra lavoratori stabiliscono una concorrenza sleale e predatoria tra le imprese.

Le principali richieste dei metalmeccanici sono:

-recupero integrale della inflazione dell’ultimo anno; - accordo per due anni; - unificazione a settembre di tutte le banche dati; - contratto collettivo di lavoro nazionale, con la stessa base di dati per i metalmeccanici di tutto il paese; - piano salariale nazionale e riduzione dell’orario di lavoro.

Inoltre, come clausole sociali, sono richieste:

-          Sovvenzioni delle imprese ai lavoratori per lo studio; - creazione di un fondo per la formazione professionale; -aumento del congedo di maternità e del numero di asili nido; - ampliamento del congedo di paternità.

http://www.cnmcut.org.br/default.asp