RAFFORZARE L'IMPEGNO SINDACALE MONDIALE NEL SETTORE DELL'AUTO Report dell'incontro internazionale a Detroit dei sindacati metalmeccanici dell'8 e 9 novembre 2010
Costruire una rete mondiale dei sindacati dell'auto e lottare contro il lavoro precario: questi i due temi centrali dell'incontro promosso dalla Fism a Detroit, a cui hanno partecipato 42 delegati/e da 13 paesi, quasi l'intero panorama delle aziende dell'auto nel mondo. La riunione, tenutasi nel centro di formazione sindacale dell'UAW-GM ha discusso la situazione dello sviluppo mondiale della produzione e del mercato globale. La Cina è adesso il secondo più grande mercato (dopo l'Europa) e l'industria dell'auto dipende molto da questo mercato, oltre che da quello della America latina. Si è quindi convenuto sulla necessità di un rafforzamento del lavoro di rete sindacale a livello mondiale, riattivando la rete sindacale di GM/Opel e realizzando nel 2011 una nuova riunione per Fiat/Chrysler, che si terrà in Italia nel 2011. È stato sottolineato il ruolo degli Accordi quadro internazionali per l'estensione dei diritti, anche con esempi concreti (Daimler e Volkswagen Germania). Il sindacato dell'auto statunitense, UAW, ha presentato il proprio cospicuo progetto di sindacalizzazione nelle fabbriche di multinazionali asiatiche e europee negli Stati Uniti, sottolineando l'importanza di stretti rapporti anche con i sindacati dei “paesi di origine” delle multinazionali. Si è anche discusso della situazione in Russia, india, Cina, e in quest'ultimo caso della difficoltà di avere informazioni dirette sulla condizione dei lavoratori, sulle lotte che in alcune realtà sono in corso, dato che il sindacato unico esistente non è indipendente. È stata decisa una nuova riunione il prossimo anno per discutere anche sulla possibilità di una Conferenza mondiale del settore. È stata infine approvata una risoluzione contro il lavoro precario.
Fonte www.imfmetal.org
10 dicembre 2010 |