Francoforte, 26-27 settembre 2006

Conferenza Fism

Gli Accordi quadro internazionali

Spunti per il dibattito

I seguenti spunti per il dibattito per i quattro punti principali all’ordine del giorno della Conferenza Mondiale sugli IFA vengono proposti come guida e come proposte per avviare la discussione sulla direzione futura degli IFA.

4.1 Migliorare i contenuti degli IFA

- Dobbiamo puntare su un numero minore di accordi, ma di qualità migliore?

          Spunti per il dibattito:

- Quali sono le conseguenze della firma di accordi deboli?

- Quali considerazioni bisogna fare prima di prendere la decisione di firmare o di non firmare un IFA?

- Prima di firmare ulteriori accordi bisogna prendere in considerazione le implicazioni in termini di risorse e di capacità che questa firma comporta?

- La FISM deve tentare di rinegoziare o di uscire da accordi che sono ben al di sotto del suo modello di accordo?

- Come dobbiamo rispondere alle aziende che rifiutano di riconoscere la FISM come parte contraente di un accordo?

- Quale standard di accordo la FISM deve accettare di firmare?

          Spunti per il dibattito:

- Prima che la FISM accetti di firmare un IFA, è necessario che questo sia conforme ai  requisiti minimi?

- Tra questi requisiti minimi cosa bisogna includere?

- Tutte le norme fondamentali in materia di lavoro, alle quali si faccia riferimento diretto, citandone il numero?

- L’obbligo per i fornitori di applicare l’IFA?

- Altri contenuti del modello FISM di IFA?

- Ogni clausola del modello FISM di IFA?

- La firma della FISM?

- Gli IFA devono includere nel testo una formulazione che affronti il rapporto con specifiche tematiche sindacali nazionali?

- Come possiamo garantire, tramite il contenuto degli IFA, che le aziende non possano ricorrere alla legislazione nazionale per eludere l’impegno nei confronti delle norme fondamentali in materia di lavoro, dichiarato all’interno dell’IFA?

5.2     Avvio e contrattazione degli IFA

- Possiamo migliorare la maniera in cui gli IFA sono stati negoziati ad oggi?

          Spunti per il dibattito:

          Per avviare, negoziare e firmare un IFA, che ruolo devono svolgere:

- Gli affiliati nel paese di appartenenza

- Gli affiliati esterni al paese di appartenenza

- I Comitati Aziendali Europei

- I Consigli Mondiali di Azienda

- La FEM

- La FISM , e

- Le altre Federazioni Sindacali Globali (FSG) e/o le Organizzazioni Non Governative (ONG).

- Come possiamo costruire la solidarietà internazionale nella fase negoziale?

          Spunti per il dibattito:

- È possibile rivolgersi ad una transnazionale senza prima aver valutato la presenza e la forza dei sindacati negli impianti di detta azienda?

- Come possiamo fare in modo di coinvolgere sin dall’inizio un numero più ampio di sindacati?

- Chi è responsabile di individuare i sindacati direttamente interessati, di informarli e di coinvolgerli nelle trattative?

- È possibile negoziare gli IFA al di fuori dell’Europa?

          Spunti per il dibattito:

- Gli IFA sono un fenomeno solamente europeo?

- Come si possono contrattare gli IFA con aziende ostili ai sindacati?

- I lavoratori metalmeccanici trarranno beneficio dal fatto che ci si rivolga a determinate imprese per avviare un IFA?

          Spunti per il dibattito:

- Su che basi si devono selezionare le imprese cui rivolgere un’iniziativa per un IFA?

- Una volta selezionate, che strategia utilizziamo per affrontare dette imprese?

- Di quale forza collettiva abbiamo bisogno per rivolgere un’iniziativa per un IFA nei confronti di una determinata impresa? Abbiamo questa forza?

- Che facciamo se non riusciamo a firmare un accordo con un’impresa selezionata?

6.2     Applicazione degli IFA

- Cosa ci aspettiamo di ottenere dalla firma di un IFA?

          Spunti per il dibattito:

- La FISM cosa spera di ottenere dall’applicazione di un IFA?

- Come costruire la solidarietà internazionale attraverso l’applicazione di un IFA?

- Quali sono le opportunità e le sfide che si aprono nell’utilizzare un IFA a scopi di sindacalizzazione?

- Cosa implica l’applicazione di un IFA nel caso dei fornitori?

- Come fare ad affrontare i fornitori i cui lavoratori non sono sindacalizzati?

- In che modo la formulazione della clausola relativa ai fornitori influisce su questo processo?

- Quali elementi chiama in causa l’applicazione di un IFA?

          Spunti per il dibattito:

- Che ruolo svolgono i diversi soggetti coinvolti nell’applicazione di un IFA:

- FISM

- FEM

- Comitati Aziendali Europei

- Consigli Mondiali d’Azienda

- Sindacati nazionali

- Rappresentanti dei lavoratori a livello di fabbrica

- Direzione aziendale

- Rappresentanti dei lavoratori nei consigli di supervisione

- Organizzazioni non governative (ONG)

- Cosa bisogna fare per garantire l’applicazione efficace degli IFA?

- Come possiamo garantire che gli affiliati siano consapevoli e reagiscano prontamente riferendoci ogni abuso da parte delle transnazionali e dei loro fornitori?

- Come può la FISM sostenere questo lavoro?

- C’è un ruolo per l’Organizzazione Mondiale del Lavoro (ILO), ad esempio quello di fornire una formazione sulle norme fondamentali in materia di lavoro?

- Quali sono le implicazioni in termini di risorse per la FISM e per i suoi affiliati?

- In che misura ci aspettiamo che le imprese applichino gli IFA?

          Spunti per il dibattito:

- In che modo le aziende devono essere obbligate a:

- Distribuire le copie dell’accordo nella lingua opportuna a tutti i manager e a tutti i dipendenti? E in che tempi?

- Notificare ai fornitori i termini dell’accordo?

- Fornire ai sindacati un elenco dei fornitori?

- Dimostrare che la politica dell’azienda è conforme all’IFA?

- Questi obblighi devono essere scritti nell’IFA?

7.1     Misure per imporre il rispetto degli IFA

- Quali meccanismi possiamo utilizzare per imporre il rispetto degli IFA?

          Spunti per il dibattito:

- Di quali meccanismi (se ne abbiamo) disponiamo per garantire che le imprese si conformino ai principi dell’IFA?

- Quali misure correttive sono disponibili per i sindacati quando viene infranto un IFA?

- Dobbiamo sviluppare un sistema concordato di linee guida per la gestione delle denunce di infrazione?

- Come facciamo ad impedire che avvengano infrazioni negli impianti in cui non c’è alcuna forma di rappresentanza sindacale?

- Come possiamo e dobbiamo utilizzare la solidarietà per ottenere che le aziende si conformino agli IFA?

- Come possiamo garantire che le aziende riconoscano e aderiscano alle norme fondamentali in materia di lavoro, superando legislazioni nazionali deboli?

- Se non si ottiene il rispetto dell’IFA, a che punto la FISM abbandona l’accordo?