Palestina/Israele.
Ordine del giorno degli Esecutivi unitari Fim, Fiom, Uilm.
Gli
Esecutivi nazionali di Fim, Fiom, Uilm, riuniti oggi a Roma, non possono restare
indifferenti di fronte alla crescente spirale di violenza in corso in Palestina
e Israele che quotidianamente provoca vittime civili, soprattutto tra i bambini.
Da
oltre 7 mesi i lavoratori palestinesi dei territori occupati e di Gaza, vivono
sotto assedio militare che chiude città e villaggi provocando tra l’altro la
perdita del posto di lavoro e del reddito per circa 300.000 lavoratori. Inoltre
quest’assedio, che non permette ai palestinesi di muoversi liberamente,
impedisce anche la possibilità di accedere a ricoveri ospedalieri che, nei casi
più urgenti, provoca ulteriori vittime.
Gli
Esecutivi nazionali Fim, Fiom, Uilm, di fronte all’impressionante silenzio
della comunità internazionale, lanciano un appello al Governo italiano affinché
si attivi nelle sedi Istituzionali e dell’Unione Europea, anche al fine di
ottenere un coinvolgimento dell’Europa, nella drammatica questione
palestinese, perché si riprenda il percorso verso una pace giusta.
Gli
Esecutivi nazionali Fim, Fiom, Uilm appoggiano la richiesta di tutti coloro che
in Israele e in Palestina chiedono una protezione internazionale delle
popolazioni civili palestinesi, sotto l’egida dell’Onu.
Gli
Esecutivi nazionali Fim, Fiom, Uilm, infine, invitano le Rsu, le lavoratrici e i
lavoratori metalmeccanici a sostenere la campagna di solidarietà verso i
lavoratori e il sindacato palestinesi, avviata da Fim, Fiom, Uilm già dal marzo
2001 e che si concluderà nel mese di Giugno con una delegazione unitaria in
Palestina.
Votato
a maggioranza con 3 astensioni.