La Fiom al Forum Sociale Mondiale

Nairobi, Kenya, 20/25 gennaio 2007

 

Karibu, ovvero benvenuti, è il primo messaggio del Forum sociale mondiale a Nairobi.

 

La VII edizione del Forum sociale mondiale porterà il mondo a Nairobi, dal 20 al 25 gennaio 2007, con la presenza di organizzazioni, movimenti sociali, reti e coalizioni, per cinque giorni di resistenze culturali: conferenze, seminari, marce, spettacoli…

Il tema di questa edizione sarà «Le lotte dei popoli, le alternative dei popoli». Sono state iscritte oltre 1000 attività e sono previsti 150.000 partecipanti. L’apertura sarà in centro della città il pomeriggio del 20, preceduta da una assemblea e una marcia delle donne africane. 

 Dal 21 il Forum si svolgerà in un grande stadio, attrezzato per l’occasione, a 13 chilometri da Nairobi. Ci saranno ogni giorno attività autogestite e una sessione a cura del Comitato africano, il quarto giorno verrà dedicato ad assemblee per il lancio di campagne, iniziative comuni ecc. e, nel pomeriggio, 5 grandi Forum riassumeranno tutte le proposte emerse nel corso dei 4 giorni precedenti.  Nella stessa area ci sarà un campo giovani e il Forum interparlamentare. Significativa la presenza dei sindacati e di molti movimenti africani. Sindacati e società civile italiana parteciperanno con una folta delegazione, dalle Associazioni più grandi come Arci e Cgil alla Tavola della Pace e il coordinamento degli Enti locali per la pace, a quelle più piccole e tanti/e a titolo individuale.

La Fiom sarà presente con la responsabile dell’ufficio internazionale e 5 Segretari dall’Emilia Romagna. Tantissime le attività sui temi del lavoro, del commercio mondiale, della globalizzazione. La Fiom co-promuove (insieme a reti e sindacati italiani e internazionali) un seminario “Lavoro in movimento” (esperienze e prospettive del rapporto sindacati-movimenti) il giorno 22 e una assemblea il 24 mattina su Lavoro e globalizzazione, in cui si discuterà, tra l’altro, della possibilità di progettare un Forum sociale mondiale sui temi del lavoro e dell’economia. Coordina inoltre il seminario sulla Palestina “40 anni di occupazione: adesso basta!” promosso dal coordinamento europeo per la Palestina e partecipa il 23 al seminario “Religioni, politiche, cultura nella crisi di civiltà” (promosso dal comitato italiano per Medlink, incontro società civili del Mediterraneo).

Il Forum sociale mondiale sfiderà, dice il comitato organizzatore africano, i diktat delle politiche liberiste e coloniali, che hanno devastato le economie del Sud, che sostengono i dittatori, che marginalizzano le donne e i giovani, che estendono il disastro ambientale, e provocano conflitti armati sanguinosi, intensificando lo sfruttamento delle popolazioni povere in tutto il mondo: una straordinaria sfida e una occasione per conoscere, ascoltare, agire insieme.

 

 www.wsf2007.org

 

Roma, 17 gennaio 2007