Iniziativa internazionale

Torino, 5/6 settembre 2008

 

 

5 settembre. Hotel Royal, Corso Regina Margherita, 249 dalle 9,30 alle 15.00

 

GLOBALIZZAZIONE DEI DIRITTI, L'INIZIATIVA SINDACALE NEL GRUPPO FIAT 

Nel quadro della preparazione della vertenza Fiat, Fim Fiom e Uilm e i delegati/e del Gruppo, intendono avviare la discussione sulla dimensione globale dei diritti in Fiat e per realizzare un ACCORDO QUADRO INTERNAZIONALE, che consenta la loro effettiva applicazione in tutto il mondo (diritto a contrattazione collettiva, libertà di associazione, divieto lavoro minorile, divieto lavoro schiavo), come già avvenuto in diverse multinazionali del settore auto. Ci saranno anche delegati/e Fiat di Brasile, Polonia, Serbia, un rappresentante sindacale del settore componentistica dalla Turchia, il Comitato ristretto del CAE Fiat. Parteciperanno il vice Segretario generale della FISM Fernando Lopes e il responsabile del settore auto della FISM, Ron Blum. Nel corso dell’incontro, a cui parteciperà anche il segretario generale della Fiom, verrà presentata la giornata globale di azione CONTRO LA PRECARIETA’, promossa dai sindacati a livello europeo e internazionale per il 7 ottobre 2008.

 

 

 

6 settembre. Cascina Rocca Franca (Mirafiori nord - Torino)

 

Loro a Cernobbio, noi a Mirafiori: l'impresa di un'economia diversa/Un bel lavoro!
 VI edizione del Forum di Sbilanciamoci!

9.30-13.30 - IV sessione. In collaborazione con Fiom e Fim

 NUOVI CONFLITTI, NUOVE SOLIDARIETA': Lavoro, diritti globali, modello di sviluppo
Sessione organizzata insieme a Fiom e Fim-con la presenza di delegati/e Fiat e di rappresentanti dei lavoratori/trici delle fabbriche in Brasile, Turchia, Polonia, Serbia , con la partecipazione di una attivista sociale  di Singur, India, leader della lotta relativa al futuro impianto TATA . Di fronte alla delocalizzazione delle produzioni e alle politiche delle multinazionali,   il tema dei diritti del lavoro si intreccia con quello delle popolazioni e dei territori oggetto delle nuove industrializzazioni e delle politiche neoliberiste. Un'occasione di confronto  tra sindacati, attivisti dei movimenti sociali  e delegati/e,  sui temi della costruzione di  nuovi conflitti e nuove solidarietà per i diritti globali dei lavoratori e per un  altro modello di sviluppo,  che chiama in causa le responsabilità di lavoratori e sindacati nei paesi industrializzati.