La
Fiom al Forum Sociale Europeo
il programma | le foto | foto 2"Mai più guerre...": sabato 22 novembre manifestazioni in tutte le piazze d'Italia contro la guerra. Tra
qualche settimana si terrà il secondo forum sociale europeo, dopo
quello tenutosi a Firenze lo scorso anno, in Francia. Sarà anche questa
volta una occasione di incontri, scambi, discussioni, proposte di
alternative, costruzione di reti, per un’ altra Europa. Coloro
che parteciperanno (il comitato francese ne prevede non meno di 60.000),
faranno il punto dell’elaborazione politica e delle lotte in 55
plenarie, 250 seminari e altrettanti ateliers: per un’Europa di pace,
contro la guerra; per un’Europa della solidarietà e dell’uguaglianza
dei diritti, contro le politiche liberiste; per un’Europa della
giustizia sociale e della democrazia, per un’Europa accogliente e
antirazzista. La
Fiom, come lo scorso anno partecipa alla preparazione del Forum e sarà
presente con due seminari da noi promossi, uno sui conflitti del lavoro
e sociali, il rapporto tra sindacati e movimenti, l’altro su
produzione di armi, guerra e pace. I seminari sono promossi insieme ad
altri sindacati europei metalmeccanici (Spagna, Germania, Francia) e vi
parteciperanno esponenti di movimenti italiani e non, così come è
nello spirito del Forum. Parteciperà inoltre, su invito di altre
organizzazioni e movimenti, ad altri seminari (pace e guerra,
Palestina-Israele, energie alternative, servizi pubblici). Sabato 15,
mattina, il segretario generale della Fiom, Gianni Rinaldini interverrà
nella plenaria su lavoro, liberismo, conflitti. Il
sabato pomeriggio ci sarà una manifestazione, mentre la domenica sarà
dedicata alla Assemblea dei movimenti sociali europei, che avrà l’incarico
di discutere e decidere l’agenda del prossimo anno. La
Fiom nazionale parteciperà al Forum con una sua delegazione, che verrà
decisa dalla Segreteria. Si tratta di una occasione di grande interesse a cui sarebbe bello che compagne e compagni della Fiom, lavoratori e lavoratrici potessero partecipare, per l’intera durata, o anche solo il sabato e la domenica. Ci rendiamo conto ovviamente delle difficoltà dovute a distanze e costi, ma, soprattutto per coloro che si trovano nelle regioni più vicine alla Francia sarà possibile usufruire di treni con tariffe scontate e trovare la possibilità di alberghi a prezzi modesti. Per tutte le informazioni, compreso il programma completo, potete andare sul sito www.fse-esf.org. Fateci in ogni caso sapere chi intende partecipare, per quanti giorni. In attesa di un vostro rapido riscontro, vi inviamo cari saluti Alessandra Mecozzi Fausto Durante Responsabile Ufficio internazionale Responsabile Ufficio Europa
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