Rosa Rinaldi , Fiom nazionale

 

Io penso che le giornate del Forum abbiano rappresentato davvero un'occasione importante in cui una moltitudine di persone, una moltitudine intergenerazionale, con una fortissima presenza di giovani, ha dimostrato la necessità e il desiderio di trovare dei luoghi in cui i temi legati all'umanità possano avere una sede di confronto e di approfondimento.

Quel che più mi ha impressionato è vedere come tantissime giovani ragazze e giovani ragazzi erano attenti alla discussione che veniva di volta in volta proposta e soprattutto la loro attenzione era elevata, come se assistessero a delle lezioni universitarie, con blocchi pieni di appunti, con tanta voglia di ascoltare e capire oltreché di prendere la parola.

È stato quindi, questo del Social forum, un momento di ricerca, di analisi, di messa in comune di riflessioni e di volontà di studiare: questa è stata l'impressione, molto forte, che ho avuto.

Questo dice anche che lì è stato trovato un luogo, ma c'è anche un deserto più generale invece che è dato dalla politica nelle sue forme classiche, che è dato probabilmente dallo stesso sindacato che ha bisogno di aggiornare le sue forme, di aggiornare anche la sua agenda politica rispetto ai propositi che ne sono venuti fuori. Credo che anche per noi del sindacato, più che aderire e partecipare c'è bisogno che dal Social forum vengano tratte delle indicazioni rispetto alle nostre forme di lavoro, di coinvolgimento.