Sabina Petrucci, Fiom nazionale

 

Un popolo enorme di giovani, attenti, con la voglia di sapere, di conoscere, di scambiare.

Erano decenni che non vedevo così tanti giovani interessati alle cose che facevano,  e soprattutto che conoscevano a fondo le cose di cui parlavano e che affrontavano, questa è stata una piacevole sorpresa. E poi questa interessante e molteplice discussione, con così tanti temi interessanti che ogni giorno c'era l'indecisione su dove andare, tant'è vero che ognuno di noi oltre a seguire le cose di normale interesse, cioè le questioni del lavoro eccetera, ha seguito anche altri incontri e sono state effettivamente delle esperienze, per lo meno per me, molto belle.  Poi l’organizzazione del Forum era magnifica, in un posto stupendo, con una quantità di persone che si incontravano, si parlavano, con tante lingue diverse, era veramente un pezzo di mondo. Per me che non sono stata a Porto Alegre, è stata la prima esperienza, un’esperienza che mi ha veramente entusiasmato molto.

Per quanto riguarda la manifestazione contro la guerra di sabato, io davo per scontato che sarebbe stato tutto tranquillo, l'unica preoccupazione era la campagna allarmistica diffusa dal governo e dai media. Ma chi era al Forum capiva che non sarebbe successo assolutamente niente perché era una situazione molto gioiosa, festosa, felice. È stata una manifestazione straordinaria, mi sono persino commossa quando qualcuno ha detto che una cosa così a Firenze non si vedeva dal 1945.

Nei giorni del Forum la Fiom ha fatto un grandissimo lavoro sotto tutti i punti di vista, dall’organizzazione dei seminari, e quindi dei contenuti (in primis con Alessandra Mecozzi), che pure è stata molto faticosa, all’organizzazione logistica. Lo stand della Fiom è stato molto visitato, riscontrando un grande interesse di pubblico, il che fa capire che il sindacalismo e i libri sul lavoro non sono solo per gli addetti ai lavori. La partecipazione della Fiom, già da Porto Alegre, ha consentito di collegare il primo Porto Alegre, che era una riflessione sui temi generali, a quella che per noi è la contraddizione primaria: globalizzazione e lavoro. La questione del lavoro e dei diritti in questo Forum è stata molto importante per merito, secondo me,  soprattutto della Fiom.