Gruppo Electrolux: prosegue il negoziato sulla riorganizzazione

Mercoledì 25 giugno 2008 - 2 ore di sciopero in tutti gli stabilimenti del gruppo

 

E’ proseguito il 17 giugno 2008, a Mestre, il negoziato sul piano di riorganizzazione del Gruppo Electrolux in Italia. La Direzione aziendale, avvalendosi della società Sofit a cui ha conferito apposito incarico, ha illustrato a Fim, Fiom, Uilm ed al Coordinamento delle Rsu del Gruppo le diverse proposte a carattere industriale a loro pervenute da soggetti imprenditoriali che già operano nel settore metalmeccanico, per la possibile reindustrializzazione dello stabilimento di Scandicci (Firenze).

In particolare tre proposte industriali sono state prese in considerazione e sono in fase di avanzato approfondimento in quanto potrebbero permettere di offrire un’opportunità di rioccupazione per almeno 400 persone.

Una valutazione completa sull’affidabilità e solidità finanziaria e industriale delle proposte, secondo Electrolux, richiede ancora una ventina di giorni e per ragioni di riservatezza non sono state indicate né la tipologia di produzione né i nomi delle società che hanno avanzato tali proposte.

In tale contesto Fim, Fiom, Uilm ed il Coordinamento Rsu, pur valutando importante e significativo il lavoro fin qui prodotto per una reindustrializzazione dello stabilimento di Scandicci, hanno richiesto al gruppo Electrolux la possibilità di approfondire l’esame sull’affidabilità dei contenuti dei progetti industriali, i tempi di realizzazione ed i concreti impegni sul terreno della salvaguardia degli attuali livelli occupazionali.

E’ stata inoltre ribadita la necessità che il negoziato ricerchi le condizioni per un accordo unico e complessivo che contenga, la reindustrializzazione e la tutela occupazionale per lo stabilimento di Scandicci, una condivisa riorganizzazione del sito produttivo di Susegana, un chiaro impegno di rafforzamento della presenza del Gruppo Electrolux in Italia, delle missioni produttive anche con adeguati investimenti di tutti gli stabilimenti del Gruppo, da Pordenone a Porcia, da Solaro a Forlì.

Su tali basi è stato definito un percorso di confronto con le parti che vedrà nell’incontro fissato per il 25 giugno 2008, a Roma, un importante momento di verifica complessiva del negoziato.

A sostegno delle proposte sindacali e nell’ambito delle iniziative decise per il mese di giugno nell’Assemblea nazionale delle delegate e dei delegati delle RSU del Gruppo Electrolux, Fim, Fiom, Uilm e il Coordinamento RSU proclamano per mercoledì 25 giugno 2008, 2 ore di sciopero da effettuarsi in tutti gli stabilimenti del Gruppo (le ultime 2 ore di ogni turno, salvo diverse modalità unitariamente decise a livello territoriale).

Un importante attestato di solidarietà e di sostegno alle ragioni della mobilitazione sindacale in corso con il Gruppo Electrolux in Italia è giunta, lunedì 16 giugno dal sindacato svedese.

E’ una novità importante che rafforza la necessità di allargare a livello europeo il confronto sulle strategie della multinazionale svedese e di costruire un sempre più forte coordinamento dell’azione sindacale tra tutti i sindacati aderenti alla FEM (Federazione Europea Metalmeccanici).


 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Roma, 20 giugno 2008