Lettera del Coordinamento Fiom Electrolux Zanussi alla Direzione Risorse Umane gruppo Electrolux alla c. a. dott. Maurizio Castro

 

In relazione a quanto da noi comunicato con lettera del 11 giugno 2003, relativa al disconoscimento dell’ intesa nazionale del 7 maggio 2003 fra Federmeccanica - Fim e Uilm  e non sottoscritta dalla nostra Oo.Ss.;

in seguito a consultazione referendaria dei lavoratori attuata dalla nostra Oo. Ss. presso gli stabilimenti del gruppo Electrolux, che ha visto la maggioranza dei lavoratori di tutte le unità produttive conferire mandato alla nostra Oo.Ss. per avviare un negoziato con la direzione di gruppo, allo scopo di raggiungere un accordo sulle richieste indicate nella piattaforma contrattuale allegata; siamo, in conseguenza, a chiederVi un incontro a breve per l’ illustrazione delle richieste medesime e l’ apertura di un confronto negoziale di merito. In attesa di una Vostra risposta, restiamo disponibili a concordare fin da subito una data di incontro, oltre che a fornire tutti gli ulteriori chiarimenti da voi ritenuti necessari. Con i migliori saluti.

Il coordinatore nazionale per la Fiom Cgil

gruppo Electrolux Zanussi

Flavio Vallan

 

I lavoratori della Electrolux Zanussi, tramite la Fiom Cgil a cui conferiscono mandato, sono a presentare le seguenti richieste:

- Premessa: si chiede il riconoscimento dell’ ultrattività e validità delle norme contenute nel Ccnl del 1999, sottoscritto da tutte le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative. Eventuali modifiche, anche relative a norme di legge, non potranno essere introdotte senza un accordo con le Rsu e l’ Insieme delle Oo.Ss.

- Salario: si richiede un aumento salariale, che garantisca il mantenimento del potere di acquisto delle retribuzioni e la redistribuzione di una parte della produttività. Tali aumenti sono da noi quantificati nella misura non inferiore a 120 Euro riferite al 3° livello, per il biennio 2003 – 2004.

- Diritti: si richiede l’ impegno dell’ azienda a trasformare a tempo indeterminato ed entro periodi definiti, i lavoratori precari assunti negli stabilimenti, che abbiano complessivamente svolto prestazioni lavorative prolungate. Si richiede inoltre l’ esame periodico con le Rsu sull’ utilizzo dei contratti atipici, sugli appalti e le terziarizzazioni a livello di sito;

- Orari: si chiede la conferma dei regimi di orario e di flessibilità, previsti dal Ccnl del 1999. Eventuali modifiche agli orari di lavoro non potranno essere introdotte senza un accordo con le Rsu e l’ insieme delle Oo.Ss.