COMUNICATO  STAMPA

Electrolux-Zanussi. Accordo sulla conclusione del piano di ristrutturazione negli stabilimenti della componentistica di Mel (Belluno) e Rovigo

 

Con l’accordo del 16 dicembre a Mel (Belluno) fra la Electrolux Zanussi e Fim, Fiom, Uilm del Coordinamento di gruppo, si è conclusa positivamente, con la fine della Cassa integrazione guadagni straordinaria e il rientro di tutti i lavoratori, il piano di ristrutturazione che aveva interessato gli stabilimenti di compressori per frigoriferi del gruppo Electrolux Zanussi.

L’accordo prevede infatti la fine del ricorso alla Cigs, previsto per febbraio, e il rientro a quella data dei lavoratori interessati dalla stessa.

Inoltre, viene confermata la scelta di rilancio industriale, attraverso gli investimenti sull’innovazione di prodotto e sulla qualità della produzione, come fattore determinante nella competizione, in opposizione alla logica della pura riduzione dei costi e della chiusura degli stabilimenti.

In questa contesto, anche i problemi legati alla flessibilità stagionale sono stati affrontati nell’accordo attraverso la scelta positiva, seppur ancora parziale, di consolidare l’ occupazione con  l’assunzione di lavoratori a part time ciclico a tempo indeterminato, dunque stabili e a parità di diritti, evitando in questo modo il peggioramento degli orari di lavoro o il massiccio ricorso al precariato. 

L’accordo su questi punti (fine della Cigs e rientro di tutti i lavoratori, sviluppo, investimenti e innovazione del prodotto, assunzioni stabili e consolidamento occupazionale) è coerente con quanto la Fiom ha sempre portato avanti nel confronto anche aspro con l’azienda (si era arrivati ad accordi separati in passato); l’intesa stessa dimostra che gli obiettivi della Fiom sono realizzabili anche in un settore estremamente difficile come la componentistica industriale per gli elettrodomestici.

                                                                  Fiom-Cgil/Coordinamento Electrolux

Pordenone, 19 dicembre 2002