Piattaforma per il rinnovo del contratto aziendale Electrolux

Approvata il 27 febbraio 2004 con referendum negli stabilimenti del gruppo

Inviata il 2 marzo alla direzione aziendale

 OCCUPAZIONE

Politica industriale

Le recenti scelte di cessione ed esternalizzazione di produzioni del gruppo, insieme ai processi di delocalizzazione annunciati dalla multinazionale, confermano una logica fortemente “finanziaria” della strategia Electrolux che rischia di mettere seriamente in crisi la competitività industriale del gruppo nel medio- lungo periodo e di impoverire la presenza ed il patrimonio industriale di Electrolux in Italia.

E’ necessario pertanto un rilancio degli investimenti in grado di qualificare le produzioni, per poter effettivamente competere nei mercati occidentali sulle produzioni medio – alto di gamma.

Sulla base di queste convinzioni, a cui si ispira la stessa piattaforma, ribadiamo la necessità di un confronto con l’azionista di riferimento, sugli impegni industriali necessari a consolidare gli stabilimenti italiani.

A sostegno di tale obiettivo, vanno orientate anche le politiche contrattuali, la formazione e l’organizzazione del lavoro.

Pertanto si chiede:

- un confronto preventivo sugli investimenti produttivi e sull’O.d.L con l’obiettivo di rilanciare la qualità, l’innovazione di prodotto e di processo e migliorare il contenuto professionale del lavoro.

- A livello aziendale và pertanto riproposto un confronto sull’ O.d.L. che raggiunga questi obiettivi e nel contempo si proponga di migliorare le condizioni ed i carichi di lavoro dei lavoratori, peggiorate dalla reintroduzione di modelli organizzativi rigidi e di stampo fordista.

A questo proposito si chiede che a livello di rsu e Co.te.pa., l’azienda comunichi la metrica ed il metodo standard applicati nello stabilimento per la costruzione dei livellamenti e delle tempistiche.

 

Contratti di lavoro

Rafforzamento dell’occupazione a tempo indeterminato. Attraverso:

- una riduzione delle prestazioni straordinarie e l’utilizzo degli strumenti alternativi, come ad esempio il pieno utilizzo senza franchigie della banca delle ore  Inoltre vanno privilegiate le assunzioni di lavoratori e le flessibilità contrattate;

- la rinuncia dell’azienda all’utilizzo della legge 30, per il lavoro intermittente, la somministrazione di lavoro a tempo indeterminato ed il lavoro ripartito;

- l’introduzione di un tetto percentuale massimo per il lavoro a tempo determinato e le altre forme di lavoro temporaneo. Tale tetto deve essere pari a quello già normato per i contratti a termine (8-24 %);

- la regolamentazione, anche prevedendo normative specifiche per il part time e il lavoro a progetto;

- per i lavoratori con contratti temporanei, va realizzato un confronto, ad inizio anno, con riferimento ai volumi attesi e alle anzianità lavorative espresse, per il passaggio a tempo indeterminato.  Và ridotto a 13 mesi il termine massimo complessivo, previsto dalla prassi e dagli accordi precedenti, entro il quale un lavoratore precario ha diritto alla trasformazione a tempo indeterminato;

- va comunque garantita parità di condizioni normative e salariali fra lavoratori con diversi contratti di lavoro dentro gli stabilimenti.

 

Part time

- Regolamentazione collettiva e consenso individuale  nell’ utilizzo del lavoro supplementare e nella variazione degli orari;

- innalzamento al 10% della percentuale di utilizzo a livello di stabilimento dei part time a tempo indeterminato.

Al fine di rendere ulteriormente certa tale percentuale, l’azienda si deve impegnare a modifiche dell’organizzazione del lavoro e ad esperienze congiunte di nuovi nastri orari.

Vanno definiti inoltre, i criteri di precedenza nelle richieste, con priorità ai bisogni familiari, maternità, lavoratori con problemi di salute e lavoratori studenti

 

 DIRITTI E TUTELE

Codice di autoregolamentazione

Inserimento nel contratto aziendale come raccomandazione al cae, e come richiesto dalla Fism (Federazione internazionale dei sindacati metalmeccanici) di un codice che stabilisca i diritti minimi di tutti i lavoratori in qualsiasi insediamento Electrolux nel mondo.

 

Salute e sicurezza

Rafforzamento degli interventi sulla salute e la sicurezza, con particolare riguardo alle patologie agli arti superiori attraverso modifiche impiantistiche e dell’ O.d.L. sulle posizioni di lavoro più a rischio.

A questo proposito si chiede che in tutti gli stabilimenti le E.Co.S. predispongano la mappatura delle posizioni di lavoro a rischio e successivamente programmino gli interventi impiantistici o di modifica organizzativa, necessari a garantire la salute e la sicurezza nei posti di lavoro.

 

Permessi

Per l’insieme dei lavoratori, va migliorata la certezza nell’utilizzo dei permessi, anche definendo criteri e procedure.

- Frazionamento delle ore di banca ore  godibili con riposo;

- recepimento e implementazione della legge 53 su: congedi parentali, formativi e part time.

 

Si chiede inoltre:

- l’ accesso all’informazione telematica sulla “previdenza integrativa”;

- la costituzione, attraverso l’istituzione di un’apposita commissione, di un fondo per l’erogazione di prestazioni aggiuntive e complementari all’Assistenza sanitaria, sulla scorta di quanto previsto all’ art.22 del c.c.a.l. del 2000.

Tale fondo ha lo scopo di intervenire nelle prestazioni per visite specialistiche, analisi, odontoiatria e interventi non coperti dall’assistenza pubblica, a cui si accede con adesione volontaria da parte del lavoratore ed è finanziato in parte preponderante da parte dell’azienda;

- l’ accesso alla “bacheca formativa” di cui al c.c.a.l del 2000, ai correlati permessi retribuiti per la frequenza (diritto allo studio, Ccnl) e a 100 borse di studio, proporzionate alla durata dei corsi;

- realizzazione di un “punto di incontro” in ciascun stabilimento dove i lavoratori abbiano accesso alle tutele individuali vecchie e nuove. Questo per dare conoscenza e trasparenza ai diritti e ai doveri connessi alle tutele e per realizzare tempestivamente l’intervento della regolazione sindacale necessaria, anche attraverso la costituzione di un apposita commissione.

 

SALARIO

 

Maggiorazioni

- Innalzamento delle maggiorazioni per il lavoro notturno;

- innalzamento della idennità di dso (descritta situazione organizzativa) per le turnistiche di 18 o più turni settimanali, pari almeno a euro 1,00/ora;

- mantenimento delle normative aziendali sulla reperibilità e trasferte ed aumento delle relative idennità;

- per le prestazioni collettivamente concordate, anche su base individuale (straordinario, flessibilità, banca delle ore), va riconosciuta una idennità oraria aggiuntiva pari a euro 3,50;

- le maggiorazioni per la flessibilità e banca delle ore, relative a prestazioni concordate in accordi collettivi devono essere equivalenti a quelle dello straordinario.

 

Aumenti

- Va riconosciuto un aumento mensile in busta paga, nella voce del Pro.Re. o equivalente,  pari a euro 85,00, anche attraverso il consolidamento dei vecchi premi storicamente certificabili;

Si propone inoltre una semplificazione della struttura salariale aziendale degli attuali premi variabili, che vanno collegati a obiettivi realizzabili ed erogati in parte con anticipi mensili, sulla base della prassi già in atto.

 

Pertanto si chiede di articolare il Premio di risultato su due soli indicatori:

- uno di stabilimento, collegato principalmente al miglioramento della qualità e dell’ efficienza;

- uno di gruppo e stabilimento collegato al risultato operativo e sulla base di attese realistiche e storicamente definite.

L’incremento a regime richiesto per i nuovi premi variabili, rispetto agli attuali, è di  euro 800,00

 

 

Relazioni sindacali e partecipazione

Va prevista una proroga all’accordo del 21 gennaio 2003 e del Testo unico così come modificato, rinviando al 2004 il confronto previsto sull’ opportunità di procedere alla riforma del sistema di relazioni sindacali e di partecipazione.

 

Clausole

- Per quanto non previsto restano in vigore le norme dei  precedenti  accordi Electrolux;

- ultrattività del contratto aziendale fino alla sua sostituzione.

 

Democrazia

Viene garantito, da parte di tutte le oo.ss. e le rsu che approvano la presente piattaforma, il percorso democratico previsto dall’ accordo nazionale Fim, Fiom, Uilm di costituzione delle rsu per la consultazione dei lavoratori e l’approvazione delle piattaforme e degli accordi.

Dispositivo votato dalle rsu

Il coordinamento unitario delle rsu di Fim, Fiom, Uilm del gruppo Electrolux Zanussi approva la proposta di piattaforma per il rinnovo del contratto aziendale, elaborata unitariamente, così come le dichiarazioni impegnative per le rispettive oo.ss., sul percorso democratico di consultazione dei lavoratori.

Le rsu di Fim, Fiom e Uilm del gruppo Electrolux in conseguenza si attiveranno per l’approvazione della piattaforma fra i lavoratori e per il rispetto delle procedure previste e dei mandati ricevuti.

Approvato con 4 astenuti.

A tale proposito le rsu provvederanno a costituire in ogni stabilimento una commissione elettorale garante nella gestione delle regole democratiche.

Fim, Fiom, Uilm

Coordinamento nazionale rsu Electrolux