Antonio Merloni in amministrazione straordinaria: incontro con i commissari del 7 aprile 2009
Si è svolto il 9 febbraio 2009 l’incontro sindacale tra il Coordinamento Fim Fiom Uilm Antonio Merloni e i Commissari responsabili dell’Amministrazione Straordinaria. La riunione, tenutasi a Fabriano, ha avuto all’ordine del giorno lo stato della procedura di Amministrazione Straordinaria e il programma predisposto dai Commissari dopo aver valutato le manifestazioni di interesse pervenute alla procedura. Il programma è stato depositato al Ministero dello Sviluppo Economico lunedì 6 aprile, sulla base di quanto previsto dalla legge. E' un programma "misto" articolato in due fasi: la prima fase é finalizzata alla ricerca di acquirenti per la totalità del gruppo o per singoli asset; la seconda fase, in mancanza di acquirenti di singoli asset, é aperta alla successiva possibilità di ristrutturazione. In tal modo si cerca di favorire l’incontro tra gli interessi dei potenziali investitori e l’interesse a valorizzare le attività e mantenere adeguati livelli occupazionali. Tra gli elementi fondamentali del programma rientra la sua sostenibilità finanziaria; in questo senso è necessario un urgente pronunciamento del Ministero dell’Economia per assicurare le garanzie governative alle banche che hanno dato, successivamente alla autorizzazione comunitaria, la disponibilità a concedere credito alla Antonio Merloni in A. S.. I Commissari hanno anche informato il Coordinamento del completamento del progetto di stato passivo della Antonio Merloni, contenente 3.535 istanze di ammissione al passivo per un ammontare di 521.000.000 di €. Sullo stato passivo dovrà ora pronunciarsi il Tribunale di Ancona, che inizierà ad esaminare le istanze dei creditori a partire dal 17 aprile p.v.. Per quanto riguarda gli ordinativi permangono le criticità già evidenziale nell’incontro di febbraio, peraltro condivise con molti produttori del settore in questa fase. I siti della Antonio Merloni di Fabriano e Gaifana lavoreranno una sola settimana nel mese di aprile ed hanno un portafoglio limitato per maggio; la Tecnogas lavorerà per due settimane ad aprile ed ha già definito un programma produttivo per maggio; per i siti di Matelica, Sassoferrato e Costacciaro è prevista una sola settimana di CIGS in aprile e possibilità di lavoro a pieno regime in maggio.
Fim-Fiom-Uilm nazionali
Roma, 8 aprile 2009 |