Antonio Merloni in amministrazione straordinaria: incontro con i Commissari del 17 novembre 2008
 

Si è svolto il 17 novembre 08 l’ incontro sindacale tra il Coordinamento FIM FIOM UILM Antonio Merloni e i Commissari responsabili della amministrazione straordinaria, alla presenza del Direttore del personale e della Unione Industriali di Ancona.

Nel corso della riunione, tenutasi a Fabriano, presso la sede aziendale, i Commissari hanno informato il Coordinamento delle principali azioni fin qui svolte e delle priorità della procedura, dichiarandosi impegnati nella costruzione di un piano industriale che, in coerenza con le finalità della amministrazione straordinaria, permetta la ripresa e la prosecuzione delle attività industriali.

La situazione aziendale appare molto critica, non solo per la sussistenza di una condizione fallimentare che è il presupposto della procedura concorsuale in essere, ma anche per le incertezze relative al portafoglio ordini, al reperimento del credito bancario, alla fornitura della componentistica da parte delle aziende dell’ indotto.

Rispondendo positivamente alle richieste avanzate dal sindacato e nei limiti consentiti dalla procedura concorsuale i commissari hanno chiesto al Tribunale di Ancona l’ autorizzazione a pagare le retribuzioni del mese di ottobre per il periodo che precede l’ entrata in amministrazione straordinaria e la medesima richiesta è stata avanzata per il pagamento di CIGS e CIGO; la concessione delle autorizzazioni da parte del Tribunale rende pertanto prevedibile il pagamento di retribuzioni e cassa integrazione fino alla data della amministrazione straordinaria entro “qualche giorno”.

Per quanto riguarda il periodo successivo l’attività lavorativa verrà pagata alle naturali scadenze da parte della procedura mentre la CIGS, per la quale è stato sottoscritto un accordo tra FIM FIOM UILM e la Antonio Merloni in amministrazione straordinaria al Ministero del Lavoro il 12 novembre, verrà erogata, con sistemi di anticipazione differenti a seconda delle Province in cui si trovano gli stabilimenti, sulla base di una richiesta avanzata provincia per provincia dalle organizzazioni sindacali al fine di evitare che in attesa del decreto ministeriale di concessione della CIGS i lavoratori restino senza reddito.

FIM FIOM UILM hanno ribadito la necessità di un confronto sui contenuti del piano industriale e sulle modalità organizzative e gestionali della CIGS.

In particolare, consapevoli che in questa prima fase l’ esigenza principale è quella della ripresa produttiva ma anche che il programma in via di definizione potrebbe contenere impostazioni e provvedimenti radicalmente diversi che spaziano tra la riorganizzazione e la dismissione delle attività, cogliendo positivamente la disponibilità al confronto dichiarata dai commissari, abbiamo ribadito la richiesta di attenzione alle problematiche sociali oltre che industriali ricordando la necessità di confrontarsi col sindacato anche per i programmi di cassa integrazione in modo da prevedere periodi di rotazione e la distribuzione sia delle opportunità che dei disagi.

Nei prossimi giorni si terranno assemblee in tutti gli stabilimenti e un nuovo incontro è stato programmato per il 15 dicembre p.v..

 

Fim Fiom Uilm Nazionali

 

Roma, 18 novembre 2008