Comunicato sindacale del Coordinamento nazionale del gruppo Merloni
Il coordinamento Fiom Merloni, in piena coerenza con le posizioni espresse da Fim, Fiom e Uilm sulla trattativa per il rinnovo del contratto integrativo, ribadisce che per la ripresa del negoziato è necessario ripristinare le condizioni per un confronto senza pregiudiziali. A questo scopo Fim, Fiom e Uilm avevano dichiarato 2 ore di sciopero del gruppo il 4 dicembre e il blocco degli straordinari in atto. Allo stesso modo non si possono ignorare le connessioni fra il blocco della discussione sul negoziato di gruppo, che ancora non è entrata nel merito rispetto a questioni rilevanti, e richieste di modifica dell’organizzazione del lavoro in sede locale. Inoltre, vanno verificati gli impegni assunti nel corso della trattativa sulla stabilizzazione dei contratti a termine, a partire dall’applicazione dell’accordo di Caserta e dalla verifica da attuare nelle sedi in cui le percentuali di contratti atipici sono più elevate: sarebbe infatti inaccettabile per il sindacato e per i lavoratori ogni uso strumentale da parte dell’azienda che ponga in termini di “scambio” la diminuzione del lavoro precario e nuove flessibilità. Su queste basi il coordinamento Fiom propone a Fim e Uilm di riprendere tutte le iniziative necessarie per sbloccare il negoziato, nel pieno coinvolgimento di tutte le lavoratrici e i lavoratori del gruppo Merloni sull’andamento della trattativa. Coordinamento nazionale Fiom Merloni Roma, 15 gennaio 2003 |