Gruppo Indesit: primo
incontro 30 luglio Il 15 luglio presso il Ministero dello Sviluppo economico, presenti oltre alle Organizzazioni Sindacali Fim, Fiom, Uilm e Ugl, la Direzione aziendale del Gruppo Indesit, i rappresentanti del Ministero stesso, del Ministero del Lavoro, della Regione Lombardia e della Regione Veneto, delle Provincie di Bergamo e Treviso e alcuni Parlamentari, è stato concordato e sottoscritto il verbale che definisce l’ impegno delle parti a riprendere il confronto senza pregiudiziali. Fim, Fiom, Uilm ritengono utile e doveroso riproporre il tentativo di realizzare un confronto tra le parti che, col sostegno delle Istituzioni ai massimi livelli, sia dedicato alla ricerca di soluzioni alternative alla scelta aziendale di cessare l’attività negli stabilimenti di Brembate e Refrontolo. Ribadendo che la trattativa ha per il Sindacato l’obiettivo prioritario di mantenere le attività industriali e il lavoro a Brembate e a Refrontolo, dove oggi sono presenti gli stabilimenti Indesit, è necessario coniugare la protezione delle lavoratrici e dei lavoratori con le problematiche economiche organizzative individuando gli strumenti idonei. Con questa finalità è stato programmato un primo incontro, tra la Direzione aziendale e le Segreterie nazionali, che si terrà il 30 luglio a Roma per definire una opportuna metodologia del confronto che si svilupperà dal mese di settembre presso il Ministero dello Sviluppo economico. Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm, sono impegnate ad informare le strutture sindacali, le Rsu e le lavoratrici e i lavoratori degli esiti della riunione del 30 luglio e a programmare le azioni di mobilitazione a sostegno del confronto che si svolgerà a settembre.
FIM FIOM UILM NAZIONALI Roma, 22 luglio 2010 |