Iar Siltal. Comunicato sindacale delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm

 

La relazione depositata dai commissari nei giorni scorsi al tribunale di Casale Monferrato ha evidenziato come Iar Siltal chiuderà il corrente anno con un fatturato sensibilmente più basso rispetto alle previsioni.

A questo si aggiunge il calo dei prezzi dei prodotti finiti che riguarda l’intero settore del bianco.

La difficoltà di adeguare i costi fissi a quantità di produzione ridotte rischia di comportare per il gruppo difficoltà sia sul piano economico che finanziario.

Questi gli argomenti affrontati nell’incontro odierno con la direzione aziendale presso la sede di Unindustria di Alessandria con il dichiarato intento di chiarire come l’azienda intende affrontare l’insieme di queste questioni per garantire soluzioni strutturali per la sopravvivenza del gruppo.

La direzione ha dettagliatamente spiegato che sta lavorando per adeguare il piano industriale a suo tempo presentato, alla nuova situazione venutasi a creare, avvalendosi di un’ azienda specializzata di primordine (Boston consulting group).

L’impegno assunto è che tale lavoro si concluda entro il 15 di novembre data nella quale l’azienda presenterà ai commissari le modifiche previste nel piano.

Ad oggi la direzione prevede che sia possibile trovare soluzioni ai problemi compatibili con gli obiettivi strutturali a salvaguardia dei livelli occupazionali di tutto il gruppo, dalla presentazione al mercato di nuovi prodotti, e dal rafforzamento del mercato stesso.

Abbiamo concordato di chiedere il rinvio dell’incontro al ministero previsto per il 10 novembre ad una data immediatamente successiva al 15 per poter valutare oltre ai contenuti anche le eventuali osservazioni che dovessero arrivare dai commissari.

Nel frattempo proseguiranno nei singoli stabilimenti i confronti sull’andamento produttivo, l’eventuale cassa integrazione, le rotazioni e su tutte le questioni di normale confronto sindacale.

 

Fim Fiom, Uilm nazionali

Roma, 27 ottobre 2005