Comunicato sindacale

 

Il 15 luglio, nell’incontro presso il Ministero delle attività produttive, la Direzione della IAR-SILTAL ha comunicato alle Organizzazioni Sindacali e alle Rsu la necessità di spostare di alcuni giorni il versamento delle competenze preferiali per garantire la ripresa dell’attività produttiva.

Nello stesso incontro è stato dichiarato che il piano presentato alle banche aveva superato le verifiche e che sarebbe stato approvato entro il mese di luglio.

Dopo soli 3 giorni dalla ripresa l’azienda annuncia la necessità di sospendere l’attività produttiva per mancanza di risorse economiche e dichiara che permangono difficoltà sull’approvazione del piano.

Ad oggi non sono state garantite ai lavoratori le competenze scadute e non si è in grado di assicurare la continuità produttiva.

L’azienda ha dichiarato la scorsa settimana che se non avesse immediatamente onorato gli ordini giacenti avrebbe perso i clienti con tragiche conseguenze per la stessa continuità dell’azienda. E’ cambiato qualcosa in questi tre giorni?

Serve maggior chiarezza! Ognuno si assuma le proprie responsabilità. L’azienda spieghi con estrema trasparenza la situazione senza raccontare frottole.

Fim, Fiom, Uilm nazionali chiedono al Ministero delle attività produttive l’immediata riconvocazione del tavolo, visto l’ulteriore aggravarsi della situazione e l’intollerabile comportamento dell’azienda

 

proclamano per venerdì 23 luglio una giornata di mobilitazione di tutto il gruppo con iniziative che verranno decise territorialmente

 

Le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm

 

Roma, 22 luglio 2004