Iar Siltal. Comunicato sindacale

 

Le verifiche ministeriali sulla possibilità di utilizzare per Iar Siltal gli strumenti di sostegno al reddito e gli sgravi contributivi che le vigenti leggi prevedono per il salvataggio delle aziende in crisi, hanno dato esiti sufficientemente positivi.

Questo ha permesso all’azienda di affermare la disponibilità alla ricerca di soluzioni che consentano l’assunzione in Siltal, la nuova azienda che gestirà tutta la produzione già Iar Siltal, di tutti i lavoratori che non siano in condizione di agganciare il pensionamento con gli strumenti esistenti.

La direzione ha annunciato la necessità di omogeneizzare i trattamenti economici e normativi oggi molto differenti tra i vari stabilimenti del gruppo dichiarando al contempo di voler intervenire sulla struttura della retribuzione finalizzata al contenimento dei costi necessaria per incrementare la competitività.

Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali hanno espresso la loro disponibilità a ricercare soluzioni univoche per tutti gli stabilimenti con il vincolo inderogabile che nessun lavoratore possa avere alcuna decurtazione sul salario netto individualmente percepito con gli accordi e le condizioni oggi esistenti.

La rappresentanza sindacale ha anche espresso la necessità che l’inevitabile Cassa Integrazione che coinvolgerà i lavoratori del gruppo sia effettuata a rotazione per garantire una equa distribuzione dei costi tra tutti i dipendenti.

Nei prossimi giorni specifici incontri ricercheranno soluzioni tecniche entro i limiti dichiarati con l’obiettivo di arrivare alla firma dell’accordo definitivo entro la prima settimana di aprile, data entro la quale dovrebbe partire la nuova gestione del gruppo.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 20 marzo 2007