Comunicato sindacale

 

Il Ministero delle Attività Produttive ha convocato per la mattina del 15 luglio l’incontro tra le Organizzazioni sindacali e la Direzione Iar-Siltal originariamente previsto per la fine di giugno e, nel quale, era prevista l’ufficializzazione dell’accettazione da parte delle banche interessate, del piano di risanamento dell’azienda.

Consideriamo molto importante questo incontro, e auspichiamo che il ritardo sia dovuto all’attesa di tutti gli elementi necessari per ufficializzare una positiva risposta degli istituti di credito. Ciò, infatti, consentirebbe all’azienda di riprendere il lavoro con una discreta tranquillità sul versante economico e finanziario, mettendo fine ai continui ricorsi alla Cig di queste ultime settimane, e all’incertezza dei lavoratori sulla ripresa del lavoro nell’immediato, e sulla garanzia di continuità del medio periodo.

Il piano dovrebbe permettere di superare anche le incertezze sull’erogazione degli stipendi, che il ritardo verificatosi nel mese di giugno, ha inevitabilmente creato.

Nel frattempo maturerà inoltre una ulteriore scadenza di retribuzioni, che devono essere interamente erogate entro la data prevista del 10 luglio. Su tale scadenza riteniamo indispensabile che il Ministero delle Attività Produttive si attivi per fornire adeguate garanzie.

Alla conclusione dell’incontro del 15 luglio, è convocato il coordinamento nazionale di tutte le Rsu Iar-Siltal, presso la sede nazionale di corso Trieste, 36 a Roma, per valutare i risultati del confronto e le eventuali iniziative conseguenti.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 2 luglio 2004