Si è svolto l’8 maggio, presso la sede di Fondapi, a Roma, il primo incontro del Gruppo di lavoro finalizzato alla promozione e allo sviluppo delle adesioni al Fondo.

Aldilà dell’assenza di alcuni rappresentanti, impegnati in altre riunioni, al Gruppo hanno partecipato: il Presidente e il Direttore (per il Fondo), tre dei Consiglieri d’amministrazione (uno dei quali componente della Commissione comunicazione del Consiglio). Erano inoltre rappresentate la categoria dei metalmeccanici (Fim e Uilm), i chimici (Unionchimica), gli alimentaristi (Unionalimentari e Fai-Cisl), Servizi di pulizia (Unionservizi), i tessili (Uniontessile e Filtea-Cgil), cartai e cartotecnici (Unigec e Slc, Fistel, Uilsic), e Confapi.

Nell’introdurre la riunione sono stati ripercorsi gli impegni condivisi dalle parti istitutive e dalle Confederazioni al momento della costituzione del Gruppo di lavoro (13 aprile ’06).

1) L’assunzione di un impegno politico forte per sviluppare il Fondo e far crescere le adesioni.

2) La realizzazione di materiali promozionali (a cura del Fondo) da veicolare, attraverso le strutture territoriali (Api), secondo modalità che potranno variare nei diversi territori, alle aziende associate. I materiali (volantino promozionale, scheda di adesione o pre-adesione) potranno essere distribuiti unitamente alla busta paga al fine di ottenere una diffusione capillare altrimenti irrealizzabile. Saranno preparate anche delle locandine.

3) Lo svolgimento di un Convegno nazionale promosso da Fondapi da tenere prima dell’estate. L’incontro dell’8 maggio nel confermare gli obiettivi citati ne ha approfondito i contorni.

A) Per il Convegno si è ipotizzata una data nell’ultima decade di giugno e una città del Nord Italia per lo svolgimento. L’obiettivo principale è quello di riunire il “corpo” attivo delle sei categorie associate nella sua distribuzione territoriale.

Ciò al fine di favorire una consapevolezza politica larga degli obiettivi della previdenza complementare e, in coerenza con questi, di quelli di Fondapi e quindi dei suoi programmi di sviluppo. Aldilà delle categorie associate (parti istitutive) al Convegno parteciperanno rappresentanti delle istituzioni dedicate alla previdenza complementare.

Sarà importante inoltre la presenza delle Confederazioni, soprattutto in chiave di valutazione dell’impegno rispetto alla legge di riforma.

B) Dal punto di vista promozionale le categorie associate si sono espresse su quelle che possono essere le regioni più significative per l’avvio del lavoro. Infatti la distribuzione di materiale presso i lavoratori e le aziende per essere pienamente efficace richiede che in quei territori si svolgano parallelamente attività sindacali e assemblee di informazione e formazione. Le prime risposte hanno indicato il Piemonte, la Lombardia, l’Emilia-Romagna e a Sud, la Campania.

Utile al processo generale è stata ritenuta dai partecipanti al Gruppo la circolazione di dati relativi agli iscritti al Fondo (per categoria, provincia e azienda) ma soprattutto dati relativi agli addetti, in particolare per provincia e azienda.

Il Gruppo di lavoro ha fissato il prossimo incontro dopo lo svolgimento del Convegno, per l’11 luglio.