Il 28 aprile 2004 si è svolta la prima Assemblea dei delegati dei rappresentanti dei soci per approvare il bilancio 2003 e per eleggere il nuovo Consiglio di amministrazione.

La situazione degli associati al 31 dicembre 2003 vede: 13.870 lavoratori associati (13.271 nel 2002) e 1.014 aziende (964 a fine 2002). I nuovi iscritti sono stati 1.180; le uscite sono state 580 di cui per dimissioni 338, per pensionamento 203, per trasferimento ad altro fondo 23, per decesso 12, per mobilità 3, per cambio inquadramento 1. Le anticipazioni chieste ed ottenute sono state 8. Il tempo medio di liquidazione delle pratiche di riscatti, anticipazioni e trasferimenti è stato di 102 giorni (126 l’anno precedente).

Secondo il C.d.A.: “l’evoluzione del numero degli iscritti è insoddisfacente rispetto al potenziale. Permane fra i lavoratori una situazione di disinformazione circa il nuovo assetto del sistema pensionistico, situazione aggravata dal clima d’attesa determinato principalmente dalle troppe volte annunciate modifiche legislative”.

Nel corso del 2003 il Fondo ha iniziato a produrre strumenti utili anche all’attività di promozione. Il nuovo sito internet è stato in genere apprezzato dai visitatori, così come il Cd Rom prodotto e distribuito. Entrambi i prodotti sono stati realizzati con la consulenza di Mefop Spa.

Risultati della gestione finanziaria.

L’anno 2003 si è chiuso con un risultato delle gestione che, in termini di variazione del valore della quota, registra un incremento di 4,95% rispetto al 31 dicembre 2002; infatti, la quota è passata da € 11,061 a € 11,608; mentre l’incremento legale del Tfr è stato del 3,20%.

I costi sostenuti per la gestione finanziaria complessivamente sono ammontati a € 52.344,di cui 49.651 per le commissioni dei gestori e 2.693 per i servizi della Banca depositaria.

Quota associativa annuale: la quota associativa è destinata alla copertura delle spese amministrative e viene prelevata dal primo versamento dell’anno. Per il 2004 è fissata in € 18.00.

Per quanto riguarda il secondo punto all’ordine del giorno, l’elezione del nuovo Consiglio di amministrazione, l’assemblea ha deliberato che l’attuale Consiglio rimarrà in carica fino a che le fonti istitutive definiscono le modalità per la fusione con Previcooper; da definire comunque entro il mese di luglio.

Previcooper è il fondo delle cooperative di distribuzione.