Si è svolta a Milano l’Assemblea dei nuovi delegati di Cometa dopo la tornata elettorale che si è tenuta tra settembre e ottobre scorsi. Sono risultati eletti 45 rappresentanti per la parte lavoratori e 45 rappresentanti per le aziende associate. Nella prima riunione dell’Assemblea si è proceduto all’elezione del nuovo Consiglio di amministrazione e del Collegio dei revisori.

Riportiamo qui di seguito i nominativi dei neo eletti.

Consiglieri effettivi (parte lavoratori): Maurizio Benetti e Salvatore Biondo (in rappresentanza della Fim-Cisl); Raffaele Martinelli (Fismic); Giacinto Militello (Fiom-Cgil); Brunello Pianca e Roberto Toigo (Uilm-Uil). Consiglieri supplenti per la parte lavoratori sono stati eletti: Anna Trovò (Fim); Dario Basso (Fismic); Fausto Durante (Fiom); Giovanni Battista Quaglia (Uilm).

Consiglieri effettivi (parte azienda): Marco Antoniazzi (Antoniazzi Mario &C), Aurelio Donato Candian (Università Bocconi), Massimo Fortuzzi (Deutsche Assett Management Sgr), Luigi Gubitosi (Fiat), Gian Francesco Imperiali (Abb), Roberto Santarelli (Federmeccanica) Come Consiglieri supplenti per la parte Azienda sono stati eletti: Pierluigi Ceccardi, Angelo Michele Megaro, Gustavo Minetti, Pietro Montes.

Collegio dei revisori dei conti (parte lavoratori): Antonio Lombardi e Italo Tucci (supplente: Michele Carpaneda).

Collegio dei revisori dei conti (parte azienda): Roberto Ascoli, Cristina Casadio (supplente: Giuseppe Ascoli).

La prima riunione del nuovo Consiglio di amministrazione (5 dicembre 2001) ha proceduto alla nomina del presidente (Giacinto Militello) e del vice presidente (Roberto Santarelli). Presidente del Collegio dei revisori dei conti è stato nominato Roberto Ascoli.

Risultati elezioni assemblea Cometa

Si sono concluse oggi le operazioni di scrutinio delle schede per l’elezione dell’assemblea dei delegati del fondo Cometa.

Hanno votato in tutto 98.403 iscritti al fondo; le schede valide sono state 97.934, le bianche 173, le nulle 296.

La lista unitaria Fim-Fiom-Uilm-Fismic ha ottenuto 80.391 voti (82,08%) e ha eletto 37 delegati. La lista della UGL ha ottenuto 17.543 voti (17,91)% e ha eletto 8 delegati.

I 37 delegati della lista unitaria sono così ripartiti: 16 alla Fiom, 12 alla Fim, 8 alla Uilm e 1 al Fismic.

I delegati eletti per la Fiom sono:

Vilma	Prandelli	Beretta	Brescia
Michele	Pinto	Fiat Enti Centrali	Torino
Arturo	Tonello	Sangati Berna	Padova
Luigi	Chiarolanza	Marconi	Napoli
Pasquale	Vitolo	Lugli	Carpi-Modena
Fabio	Foschi	Alenia	Roma
Fabio	Nencini	Nuovo Pignone	Firenze
Carlo	Bossi	N.U.M.	Milano
Giampietro	Tamburelli	Elsag Bailey	Genova
Michele	Lorusso	Netsiel	Bari
Sergio	De Pase	Wartsila Italia	Trieste
Gian Bruno	Gosmar	Alstom Ferroviaria	Savigliano-Cuneo
Antonio	Teti	Comau	Chieti
Mauro	Corpolongo	A. Merloni	Fabriano-Ancona
Giuseppe	Agnoletto	Alcoa	Venezia
Savino	Tesoro	Aermacchi	Varese

Cometa: il sito diventa interattivo. E’ stata avviata in questi giorni l’interattività del sito Internet del fondo di previdenza integrativa Cometa (www.cometafondo.it).

Ciò significa che è ora possibile – da parte sia delle aziende sia dei singoli aderenti – utilizzare il sito per effettuare correzioni e modifiche di dati errati riguardanti l’anagrafica (nominativi, indirizzi, località, cap, ecc.).

Si tratta di un ulteriore passo in avanti nella corretta gestione delle posizioni degli iscritti al fondo, considerato che gli errori nell’anagrafica sono alla base della maggior parte degli inconvenienti e dei disguidi spesso lamentati, come ad esempio il mancato recapito degli estratti conto, della password e in genere della corrispondenza inviata da Cometa.

A titolo indicativo, risulta che già nella prima ora di attività del servizio una decina di aziende hanno modificato circa sessanta indirizzi errati di altrettanti aderenti, mentre due aderenti hanno direttamente corretto dati sbagliati a loro riferiti.

E’ quindi opportuno che le aziende e gli aderenti siano messi al corrente di questa nuova possibilità, che consente di correggere eventuali inesattezze nei dati in tempo reale e con la massima garanzia di riservatezza.

Le parti istitutive del Fondo pensione Cometa si sono incontrate allo scopo di esaminarne l'andamento e per definire le modalità relative alle procedure elettorali per il rinnovo dell'Assemblea dei delegati, sulla base dell'incontro hanno convenuto quanto segue.

"Ascoltate le considerazioni svolte dal direttore Agazzi e sulla base del positivo svolgimento delle precedenti elezioni tenutesi nel 1998, le parti convengono di confermare, limitatamente alle prossime elezioni di rinnovo dell'Assemblea, il Regolamento elettorale vigente cosi come modificato dalla delibera del C.d.A. di Cometa del 22 aprile 1998 richiamata nell'accordo tra le parti istitutive in data 8 maggio 1998.

Pertanto l'elezione sia dei delegati delle imprese che dei delegati dei lavoratori avverrà tramite invio postale delle schede di votazione, con le medesime modalità della precedente elezione.

Per quanto concerne la votazione delle  imprese la Commissione elettorale provvederà a definire i valori delle schede da utilizzare - (punto 4a), secondo comma, del regolamento elettorale  - secondo le misure più idonee e funzionali alla attuale situazione degli iscritti.

A parziale deroga del punto previsto all'ultimo comma dell'articolo 1 del regolamento elettorale sottoscritto tra le parti istitutive, si considerano aventi diritto al voto ed eleggibili tutti i lavoratori associati che ad un mese dalla data di indizione delle elezioni risultino iscritti al Fondo, ad eccezione dei lavoratori che a quella data abbiano riscattato la loro posizione. 

Le parti istitutive si impegnano a distribuire un comunicato congiunto contenente un invito ai lavoratori ed alle imprese associati a Cometa a partecipare al voto.

Le parti istitutive si impegnano inoltre a incontrarsi per definire, in tempi utili per le successive elezioni, un regolamento elettorale rispondente alle esigenze di efficacia e di partecipazione al voto, nel rispetto dello spirito di responsabilità e di coinvolgimento nelle attività del fondo Cometa di tutte le parti istitutive."

Federmeccanica Assistal, Fim, Fiom, Uilm, Fismic,

L'assemblea di Cometa riunitasi venerdì 20 aprile a Milano, ha approvato i risultati della gestione 2000. La quota di fine esercizio mostra un incremento del 3,9% rispetto al 31 dicembre 1999 passando da 20.770,007 a lire 21590,697.

Il patrimonio del fondo ha raggiunto i 1.000 miliardi di lire, mentre i flussi finanziari in entrata nel corso dell'anno, generati dai 350.000 associati, hanno superato i 600 miliardi, con un incremento del 150% rispetto al precedente esercizio.

L'assemblea ha affrontato il tema delle adesioni anni al fondo dei giovani con meno di 32, che pur avendo raggiunto circa il 20% del totale rappresentando ancora la principale sfida per il consolidamento definitivo di Cometa.

In questa ottica è stata apprezzata la proposta di accelerare i tempi di transizione al multicomparto, sia per fornire agli aderenti più giovani profili di rendimento e di rischio più coerenti con il tempo contributivo a loro disposizione, sia per creare strumenti più flessibili per la gestione in tempo reale delle ciclicità dei mercati finanziari. In particolare è stata decisa la costituzione di un gruppo di lavoro preparatorio che consenta l'introduzione del multicomparto alla fine del 2002. I costi di gestione nell'anno 2000 sono stati più bassi delle 24.000 lire stabilite per associato. Questa quota resterà invariata anche per l'anno 2001. 

Particolare apprezzamento è stato espresso per la velocità con la quale le oltre diecimila aziende aderenti si sono uniformate alle procedure anagrafiche previste dai sistemi informativi del fondo. Oggi circa il 98% degli associati può  conoscere in tempo reale, sia attraverso il sito web di Cometa, la sua posizione pensionistica.

Con l'occasione ricordiamo che in maggio si apre una delle due finestre annuali per iscriversi a Cometa (con i contributi a partire da Luglio).

Una particolare azione promozionale va fatta a favore dell'iscrizione dei giovani!

Come vi avevamo preannunciato è in arrivo ai lavoratori associati il primo lotto di estratti conto Co.Met.A. Purtroppo, a causa di un disguido tecnico del Service amministrativo, una parte di questi estratti risulta incompleta. Le aziende i cui dipendenti associati hanno subito questo disguido sono già state avvisate e il Service sta provvedendo a una nuova spedizione corretta.

Ovviamente consultando la posizione individuale mediante il sito Internet, questa risulta completa e aggiornata

Vi alleghiamo l’elenco delle imprese coinvolte e il comunicato prodotto da Co.Met.A. da esporre in bacheca.

Fiom-Cgil Ferrante

OGGETTO: COMUNICAZIONE PERIODICA AGLI ADERENTI

A causa di una anomalia tecnica verificatasi al service amministrativo

Accenture durante la stampa della comunicazione periodica inviata in questi giorni agli aderenti, abbiamo constatato che, in alcuni casi, tali comunicazioni presentano una situazione incompleta.

L'anomalia  riguarda, in particolare, casi di aderenti con contribuzioni ricevute  da piu di un'azienda.

Vi informiamo quindi che tutti gli aderenti che rientrano nella casistica sopra citata (contributi provenienti da aziende diverse) riceveranno a breve una nuova comunicazione periodica riportante tutti i dati corretti.

Rivolgiamo le nostre scuse a tutti gli aderenti coinvolti e porgiamo distinti saluti.

Fondo Cometa

Nota bene: Sul sito internet di Co.Met.A. (www.cometafondo.it) la posizione individuale dei lavoratori che hanno ricevuto gli estratti conto errati, RISULTA CORRETTA

Ragione Sociale

A Vicenza Seminario regionale di approfondimento sullo stato di attuazione di Cometa nel Veneto. Introduzione a cura di L. Mazzotta; comunicazioni di S.Viganò, di Accenture, sulla gestione amministrativa; di G. Ferrante, del CdA di Cometa sulla gestione finanziaria; di M.Agazzi sulle problematiche connesse alle nuove norme fiscali; conclusioni di A. Iacovino, della Fim-Cisl nazionale. I lavori sono stati seguiti da oltre 200 delegati e hanno tra l’altro visto la partecipazione della Federmeccanica locale (Dolcetta), dell’Inca nazionale (Zanellato) e della Segreteria della Cgil regionale (Damiano).

Il Cda di Cometa, il Fondo pensionistico integrativo dei metalmeccanici aperto anche alla categoria orafi, ha esaminato i risultati della gestione 2000. La quota di fine esercizio mostra un incremento del 3,9% rispetto al 31 dicembre 1999, passando da lire 20.770,007 a lire 21.590,697.

Il patrimonio del Fondo ha raggiunto i 1000 miliardi di lire.

I flussi finanziari in entrata nel corso dell’anno, generati dai 350.000 associati, hanno superato i 600 miliardi, con un incremento del 150% rispetto al precedente esercizio.

L’imponente crescita del flusso finanziario è dovuta sia all’incremento degli aderenti e sia all’aumento della contribuzione media, determinato dal rinnovo contrattuale e dalla scelta degli associati di investire di più del loro Fondo di categoria con maggiori versamenti a loro carico.

Il Cda di Cometa ha espresso soddisfazione per i risultati che evidenziano il buon lavoro svolto dai gestori in un anno sicuramente difficile .Infatti Cometa ha superato il proprio benchmark e il confronto con il rendimento del Tfr, entrambi attestati sul 3,54%. Un risultato ancora più positivo se raffrontato con gli indici dei Fondi bilanciati (negativi attorno al –1,34%.

Eccellenti anche le performances dal punto di vista delle spese di gestione, che sono state contenute attorno allo 0,6% del patrimonio e, in termini assoluti, al di sotto delle 24.000 lire annue stabilite dall’assemblea per ogni associato.

Altro segnale positivo è lo sviluppo del Fondo nella categoria metalmeccanica con una distribuzione degli associati su tutto il territorio nazionale in circa 12.000 siti produttivi.

“Il nostro primo anno di gestione finanziaria è coinciso con un periodo sicuramente molto difficile, ha dichiarato Luigi de Puppi, presidente del Fondo Cometa.

“E’ quindi motivo d’orgoglio poter presentare un risultato non solo positivo in termini di sicurezza, come è d’obbligo nella gestione di n Fondo pensionistico, ma anche in termini assoluti, dato che abbiamo battuto il nostro benchmark, il Tfr e gli indici medi di settore. Hanno fatto bene quindi i metalmeccanici che hanno aderito e soprattutto ha fatto bene quell’80% di soci che ha deciso di portare al massimo livello il suo investimento in Cometa”.

“Abbiamo ancora molto da fare – ha concluso de Puppi – ma certamente nel 2000 abbiamo posto le basi della crescita del nostro Fondo come protagonista nella costruzione di una pensione integrativa per i lavoratori dell’industria metalmeccanica”.